BRUGHERIO
IL COMUNE RICORDA L’ECCIDIO DI PIAZZALE LORETO E LA LOTTA PER LA DEMOCRAZIA

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Anche quest’anno il comune di Brugherio ha reso nota la sua partecipazione alla commemorazione , il 10 agosto, dell’eccidio di piazzale Loreto. 

Alle ore 10.00 avrà inizio la cerimonia ufficiale con deposizione di corone al Monumento di piazzale Loreto ad opera delle Associazioni della Resistenza, i familiari dei Caduti, gli Enti, le forze democratiche e antifasciste.  Alle ore 21.00, invece. avrà luogo la manifestazione per le vie della città.

“Il significato non è solo quello di rendere omaggio alla memoria di coloro che hanno combattuto per la libertà, ma ribadire la permanente mobilitazione per salvaguardare i valori sanciti nella costituzione repubblicana nata dalla resistenza” si legge nel comunicato del Comune. “Soprattutto alla luce degli ultimi episodi accaduti quest’anno, dove l’estrema destra è uscita in modo  provocatorio allo scoperto, con violenza e xenofobia sia in luoghi fisici  e soprattutto sul web”.

Era il 10 agosto 1944, quando un plotone della Legione Ettore Muti su ordine dei nazisti, compie uno dei crimini più efferati, fucilando senza processo 15 partigiani  prelevati dal carcere di San Vittore. I corpi di Antonio Bravin, Giulio Casiraghi, Renzo Del Riccio, Andrea Esposito, Domenico Fiorani, Umberto Fogagnolo, Giovanni Galimberti, Vittorio Gasparini, Emidio Mastrodomenico, Angelo Poletti, Salvatore Principato, Andrea Ragni, Eraldo Soncini, Libero Temolo, Vitale Vertemati vengono quindi esposti nella centrale piazza Loreto.

La strage fu giustificata come una rappresaglia contro l’attentato a un camion tedesco (morirono invece sei milanesi), ma “era una precisa stategia di terrore e di morte”.

 FRANCA ANDREONI