Partiranno a mezzanotte da Segrate, come di consueto e attraverseranno tutto lo stivale con direzione Taranto.
Certo hanno qualche chilometro sulle spalle, ma le carene saranno tirate a lucido per l’occasione e i motori avranno un rombo destinato a riecheggiare per tutta Italia.
Stiamo parlando del classica maratona di moto d’epoca giunta alla sua 31esima edizione, organizzata dal Moto Club Veteran San Martino e patrocinata dal Comune di Segrate, Comune di Taranto, Regione Puglia, Città metropolitana di Milano, e Provincia di Taranto che in 6 giorni, andrò alla scoperta delle bellezze dell’Italia in un connubio tra moto d’epoca e bel paese.
La sorpresa di quest’anno saranno le tre Terrot 350cc di fine anni venti-inizio anni Trenta, francesine terribili: una sfida nella sfida dato che si dovranno misurare con le coetanee Mas, Rudge e Vincent.
Insomma all’appello non mancherà proprio nessuna, compreso le moto che alla Milano -Taranto hanno gareggiato davvero. Per la categoria “Gloriose” ci saranno Taurus, Ganna, Mas, Perugina,Devil, Bianchi Cervino, Mi Val, Morini Settebello, Guzzini, Laverda, mentre nella categoria Classe 500cc la più affollata, sfileranno Gilera Saturno e Guzzi Falcone a profusione. Categoria a parte invece per sidecar e scooter.
Per quanto riguarda invece i centauri stranieri, la pattuglia si è arricchita di australiani, giapponesi, finlandesi, cinesi e statunitensi che affiancheranno i consueti concorrenti europei (tedeschi, olandesi, austriaci, monegaschi, inglesi e francesi). Una
carovana multilingue unita dalla passione per i motori e dalla voglia di aprire uno scrigno di opere d’arte, paesaggi, storia e natura che non ha uguali nel mondo.
Sei le tappe della 31° edizione con la prima frazione del giro che si concluderà a fine mattinata del 3 luglio a Pisa, dopo aver scavalcato l’appennino tosco-emiliano e lambito le Alpi Apuane.
Seconda tappa, tutta toscana, martedì 4 luglio da Pisa a Principina, terra, lungo strade punteggiate da cipressi e da viti, per arrivare nel Lazio.
Per motociclisti veri la quarta tappa sarà la più lunga di tutte: da Fiuggi a S. Giovanni Rotondo, in Puglia, con arrivo davanti alla basilica di Padre Pio. Da qui la strada verso la bandiera a scacchi in terra pugliese passando per Bari e concludendo con la
classica Bari-Taranto (sabato 8 luglio) con le immancabili soste a Castellana Grotte, Martina Franca e Villa Castelli.
Un appuntamento davvero unico nel suo genere che nonostante l’età delle partecipanti è destinato a rimanere sempre attuale e al passo con il tempo.
Ai centauri non rimane che augurare: buoni chilometri