Pugno duro dell’amministrazione contro il degrado e l’aggregazione seviziosa di individui di varie nazionalità nei parchi pubblici e nei pressi di attività commerciali non dotate di spazi interni adibiti al consumo di alcoolici.
E’ quanto si legge nell’ordinanza emessa dal primo cittadino di Cologno Monzese Angelo Rocchi che aggiungendosi al già vigente Regolamento di Polizia Urbana, vieta la vendita per l’asporto di bevande alcoliche e superalcoliche dalle ore 20,00 alle ore 6,00 per tutti gli esercizi e le strutture di vendita presenti sul territorio comunale.
Una misura che complice il periodo estivo, mira a limitare il facile approvvigionamento e il successivo consumo di bevande alcoliche nei parchi e nelle strade di Cologno.
“Oltre alla percezione di degrado che quotidianamente ci viene segnalata e alla pericolosità delle zone che in questi mesi estivi sono prese d’assalto da numerosi soggetti -ha sottolineato il sindaco Angelo Rocchi- abbiamo ritenuto fondamentale intervenire per ridare dignità ai parchi pubblici e alle nostre piazze, vittime in questo periodo di notevoli danni all’arredo urbano e in cui si verifica l’abbandono di rifiuti di vario genere che ci impongono sforzi economici che si potrebbero evitare se solo si riaffermasse il senso civico necessario a vivere in una comunità”.
Non sono pochi infatti, gli episodi di disturbo della quiete pubblica soprattutto nelle zone ad altra concentrazione residenziale e nei parchi della Città, peraltro confermato dall’intensificazione delle chiamate pervenute alle centrali operative di Polizia Localei Carabinieri di Cologno Monzese
“Per questo motivo -ha dichiarato l’Assessore alla Sicurezza Urbana Giuseppe Di Bari- abbiamo fortemente voluto uno strumento in più che potesse tutelare la tranquillità delle famiglie colognesi. Oltre all’ordinanza abbiamo predisposto un impianto sanzionatorio severo nei confronti dei trasgressori che può sfociare anche nella sospensione dei titoli di vendita da 5 a 15 giorni nel caso di recidiva nella violazione del dispositivo dell’ordinanza”.
“Un altro passo in avanti sui temi della sicurezza e dell’ordine urbano che rappresentano aspetti fondamentali ed imprescindibili della nostro mandato di governo – ribadiscono dall’amministrazione- e segnale ancora più incisivo ad una situazione che ci è segnalata ogni anno da numerosi cittadini che vedono pregiudicato il loro sacrosanto diritto di riposare e vivere in sicurezza il territorio della Città“