‘Il baule delle identità’
, l’installazione che da voce a pensieri e a ricordi su e di Gorgonzola, sarà inaugurato sabato 17 giugno alle ore 17.00 al parco Sala Cabiati. L’opera, realizzata dalla residenza teatrale e artistica ‘Ilinxarium’ rientra nel progetto ‘Storytelling, la narrazione di comunità’ dedicato al protagonismo culturale dei cittadini.
Il baule delle identità è un vero e proprio scrigno realizzato in ferro battuto e plexiglass che ripropone in maniera suggestiva una serie di audio e parole chiave che raccolgono i ricordi più belli, le cose più piacevoli e meno piacevoli, legate nel bene e nel male a Gorgonzola. Le storie sono state raccolte in un mese ‘on the road’ tra i passanti, gli utenti della Biblioteca civica ‘Franco Galato’ e i frequentatori del parco, invitati a esprimersi sulla percezione del luogo in cui vivono e su ciò che gli spazi evocano nella memoria personale.
E proprio per i ricordi che alla fine sono collettivi, il baule delle identità è stato inserito nel programma di ‘Habitat. Scenari possibili’, rassegna di arte pubblica nell’Adda-Martesana sotto la direzione artistica di Nicolas Ceruti. Un festival tra arte e natura, che valorizza il territorio e le lue opere, che si snoda lungo il percorso dei corsi d’acqua che caratterizzano l’est milanese, con opere di Daniele Fabiani, Mona Khajavi, Luca Marchiori, Nicolas Ceruti, Federico Tosi, Fabio Dartizio, Stefano Canto e Stefano Serretta e laboratori e performance a cura di Stalker Teatro.
Nove gli appuntamenti, nei fine settimana, fino al 22 luglio da Pioltello a Gorgonzola, Fara Gera d’Adda, Vimodrone, Cassina de’ Pecchi, Cassano d’Adda, Trezzo sull’Adda e Vaprio d’Adda, occasioni d’incontro con l’arte e le bellezze naturali , storico-artistiche per appassionati, cicloturisti e curiosi.