“Il vestito è il momento in cui il corpo diventa significativo e lancia messaggi”
è con questa frase di Roland Barthes che la Casa Famiglia per anziani di Bussero invita amici e parenti dei loro ospiti insieme a tutta la cittadinanza, alla seconda edizione della “Sfilata in Casa Famiglia”. Dopo il successone di quella del 2016 a tema abiti da sposa, quest’anno l’evento si terrà domenica 18 giugno e modelle e modelli sfileranno con abiti vintage (ne avevamo parlato anche qui).
Protagonisti dunque i capi di punta di 20 anni fa o prima, e che oggi sono diventati di culto per aver segnato a tal punto il costume e la cultura da essere ancora considerati preziosi e inimitabili. “In fin dei conti, i vestiti che scegliamo di indossare ogni giorno raccontano una storia, lo stato emotivo che stiamo vivendo, quindi le nostre emozioni. Gli abiti ci descrivono o meglio comunicano chi vogliano essere – spiegano da Casa Famiglia – Indossare un abito porta con sé una storia, ogni periodo storico è di fatto rappresentato da uno stile nell’abbigliamento che ne racconta i cambiamenti, le paure e gli umori. Qualsiasi siano o siano state le nostre scelte, gli abiti comunicano prima di noi, sono il primo messaggio.”
Con questo spirito e tante sorprese non ancora svelate, domenica si prospetta sicuramente una giornata di altri tempi all’insegna della moda e, ovviamente, del divertimento!