Nato nel gennaio del 2017, dopo le proteste da parte degli alunni per i problemi di riscaldamento delle aule, il Comitato Genitori dell’Istituto ITSOS è ormai sempre più presente e attivo. “Siamo un gruppo di genitori di alunni dell’ITSOS Marie Curie di Cernusco sul Naviglio –si legge dal sito del loro comitato – e abbiamo deciso di costruire un comitato genitori per aiutare la scuola a migliorare la qualità dell’offerta formativa di tutto l’Istituto”.
L’istituto d’istruzione secondaria superiore, vanta di ben 7 indirizzi diversi per un totale di circa 1700 studenti, e il lavoro e soprattutto l’impegno del comitato per garantire una migliore comunicazione tra i genitori e l’istituto è sicuramente molto. “Il comitato nasce per essere un anello di collegamento tra gli studenti, i genitori e l’amministrazione scolastica – afferma Claudia Brambilla, Presidentessa del Comitato Genitori Itsos- ci impegniamo a essere porta voci delle esigenze dei ragazzi, facciamo il possibile per ascoltarli e per capirli cercando di fare da mediatori e da collaboratori con l’istituto”. Esempio di questo grande ascolto da parte del comitato alle esigenze e ai bisogni degli studenti è dato dal questionario dei trasporti. Un questionario voluto e attuato dal comitato nel mese di febbraio, che ha visto la partecipazione del 93 % degli alunni dell’Istituto, riguardo gli orari dei mezzi di trasporto che i ragazzi utilizzano per raggiungere la scuola. Questo perché, dopo la decisione del Preside dell’Istituto di posticipare l’apertura dei cancelli scolastici di 15 minuti, molti ragazzi, circa 200, e particolarmente quelli che arrivano dai paesi di Pessano, Brugherio e Carugate, si trovano ad aspettare fuori dalla scuola, date le coincidenze con i mezzi di trasporto, l’apertura del plesso scolastico. Un questione difficoltosa che però il comitato dei genitori sta continuamente monitorando per cercare di apportare delle modifiche che possano migliorare la situazione dei ragazzi di tutto l’Istituto.
Un istituto, questo, sicuramente all’avanguardia sotto molti aspetti. Ne è la prova è la possibilità data, fin dal 1978, ai ragazzi delle classi quarte e quinte di intraprendere stage lavorativi che possano aiutarli ad entrare nel mondo del lavoro oppure alla possibilità di avviare progetti di Erasmus in vari paesi dell’estero. “Ero presente, come rappresentate del Comitato genitori, al convegno ‘alternanza scuola-lavoro’ che si è tenuto nella giornata del 5 maggio– racconta la presidentessa Brambilla– è molto interessante il dato dell’aumento delle adesioni al progetto Erasmus, circa 75 gli alunni che verranno inseriti in ambiti lavorativi coerenti con la loro specializzazione e che potranno, inoltre, sviluppare la lingua del paese oltre che a socializzare”.
Non da ultimo l’innovativo servizio WhatsApp, aperto dal Comitato dei Genitori per la continua comunicazione scuola-genitori, dove tutte le questioni inerenti alle comunicazioni scolastiche, gli avvisi o le circolari potranno essere inviate a tutti quei genitori che si iscrivono a questa iniziativa. Il procedimento per ricevere questi avvisi è molto semplice: è necessario compilare e inviare il modulo d’iscrizione, facilmente reperibile sul sito del comitato, in seguito si riceverà una e-mail per confermare la propria iscrizione e pochi giorni dopo si riceverà un messaggio WhatsApp di Benvenuto al servizio. “ il riscontro che come comitato stiamo ottenendo sia dagli alunni che dai genitori è davvero positivo più di 300 adesioni attraverso i nostri due canali: il sito e il servizio di whatsApp– conclude la presidentessa Claudia Brambilla– estendiamo comunque l’invito ad entrare a far parte del comitato a tutti i genitori per garantire in questo modo un servizio ancor più grande”.