Un maggio intenso e denso di appuntamenti, quello appena trascorso per la Casa Famiglia di Bussero del Gruppo Fondazione Mantovani Onlus Sodalitas, la quale, in occasione del Centenario delle Apparizioni della Madonna di Fatima, ha deciso di organizzare una serie di eventi tesi al coinvolgimento non solo dei suoi ospiti, ma anche dei loro parenti e amici.
Per questa grande occasione, tutto è cominciato sabato 13 maggio, con una visita al Santuario dedicato al culto di Santa Maria alla Fonte, in collaborazione con l’O.F.T.A.L. (Opera Federativa Trasporto Ammalati) di Segrate e con l’accompagnamento di operatori, volontari e dalla coordinatrice Simona Colombo. I festeggiamenti sono continuati poi il 18 maggio con la recitazione del Santo Rosario insieme a tutta la cittadinanza busserese e sotto la direzione del parroco don Luigi.
Infine, dopo che domenica 28 maggio un elicottero ha trasportato la statua della Madonna pellegrina di Fatima nella parrocchia cittadina, gli ospiti della Casa Famiglia, parteciperanno mercoledì 31 maggio, alle ore 15.30, alla Santa Messa e Unzione degli infermi presieduta da Mons. Paolo Fontana. “Un evento appositamente dedicato ai nostri ospiti – ha spiegato la coordinatrice Simona Colombo – a cui parteciperanno in molti con l’accompagnamento mio, dei nostri coordinatori, animatori, volontari, familiari e amici”.
Da questi eventi, e dai molti già in programma, la struttura socio sanitaria si riconferma ancora una volta pienamente inserita nel tessuto sociale cittadino: “Nella “filosofia”di Sodalitas cooperativa Sociale Onlus – ha commentato il direttore generale Michele Franceschina -, si pone come una priorità l’apertura al territorio delle proprie strutture, tali da diventare luoghi pienamente integrati con la comunità circostante, così che per i propri ospiti diventi più facile superare la solitudine e il distacco dal proprio habitat famigliare. Queste iniziative che vedono protagonista la Casa Famiglia in queste settimane, rappresentano la messa in pratica di tutto questo”.
Proprio a questo proposito, in Casa Famiglia ci si sta già mobilitando per un grande evento in programma il prossimo 18 giugno, in occasione del tredicesimo compleanno della struttura. Infatti, sulla scia della sfilata di vestiti da sposa dell’anno scorso (ne avevamo parlato qui) che ha riscosso molto successo, ci sarà un’altra grande passerella nel giardino di Casa Famiglia, quest’anno di abiti vintage, coinvolgendo familiari e amici degli ospiti i quali, novità di questa edizione, sfileranno in prima persona, al fianco dei dipendenti, dei volontari e dei consueti modelli; circa una trentina di donne, 8 uomini e 8 bambini.
Non mancherà anche il contributo delle attività commerciali del paese, sempre seguendo l’idea portante di queste iniziative di collaborare con le realtà locali del territorio; come per esempio fa Patrizia Villa, parrucchiera di Bussero che, già dall’anno scorso, aiuta nell’organizzazione della sfilata e nella preparazione dei modelli.
Tutti gli abiti che sfileranno sono stati recuperati dal guardaroba di amici e parenti, entusiasti di contribuire alla buona riuscita dell’evento. “Lo scopo principale resta sempre quello di coinvolgere i nostri ospiti – ha concluso Simona Colombo – infatti, attraverso questa sfilata di abiti anni ’20 e ’30 vorremmo riportare loro alla memoria le emozioni di un tempo”.