“Lavoro a Vimodrone da più di 20 anni, questo paese mi ha dato molto, e se ho deciso di candidarmi, grazie anche all’enorme fiducia che mi è stata data delle due liste che rappresento, è sicuramente per poter ricambiare in impegno e dedizione questo paese”. Con queste parole Paola Gallarotti, avvocatessa penalista, si presenta ai cittadini come candidata sindaco sotto il cappello di ‘Vimodrone futura’ e ‘Vimo Per tutti’.
Le due liste civiche, unite in questa fase di campagna elettorale, si sono trovate d’accordo sia sui contenuti da proporre alla cittadinanza, sia sulla scelta del nome da cui farsi rappresentare per dare una nuova spinta al futuro della città. “Questa unione nasce dalla profonda condivisione del senso civico -commenta Samuel Agosti capogruppo di Vimo Per Tutti- siamo entrambi liste civiche pure, che nascono e continuano a vivere soltanto per il desiderio di semplici cittadini, ad impegnarsi per migliorare il proprio territorio”.
Paola Gallarotti dunque è pronta a mettere mano nella politica che conta, una politica cui non è estranea e alla quale ha iniziato a prestare attenzione grazie all’amicizia con Enzo Gregoli, capogruppo di Vimodrone Futura e assessore allo Sport e alle Problematiche Sanitarie dal 2002 al 2009: “conoscendo Gregoli mi sono avvicinata sempre più alla lista Vimodrone Futura, e poi in seguito a Vimo Per Tutti, condividendo sia le proposte che gli obiettivi che si prefiggono. Inoltre, la mia candidatura nasce anche dalla sicurezza di rappresentare delle liste civiche, svincolate quindi da qualsiasi partito politico, con programmi validi in grado di offrire qualcosa di diverso“.
Vento di cambiamento e freschezza dunque, parole d’ordine che hanno portato bene alle civiche dei paesi limitrofi andati al voto l’anno scorso. Un “punto di rottura con il passato”, così viene definito il programma politico della coalizione guidata dalla Gallarotti, . “Il percorso che vogliamo attuare come amministratori è quello di essere pragmatici, precisi, e competenti, cercando di tirar fuori il meglio e le enormi potenzialità che questo nostro territorio ha da offrire” ha precisato in un intervento Marco Egidio Albertini, di Vimodrone Futura, che ha poi chiuso: “Bisogna creare un punto di discontinuità con questi ultimi 15 anni, per questo siamo giunto alla scelta di un volto nuovo, un volto femminile, proprio per dare un segnale di cambiamento ai cittadini, un volto che sappia offrire concretezza e novità, e sicuramente diversità dagli anni precedenti”.
A chiusura della sua presentazione, ma lanciando la sua campagna elettorale fatta di concretezza, Paola Gallarotti mette da subito le cose in chiaro: “Sono abbastanza pratica, è difficile che dirò un frase del tipo ‘prometto che farò’. Io spero di fare soltanto il meglio che posso“.