Un proverbio africano dice: “Il momento migliore per piantare un albero era vent’anni fa. Il secondo momento migliore è adesso”. Il Comune di Cassina De’ Pecchi prende a prestito questo detto per presentare, e spiegare, il senso della giornata di domenica 2 aprile, speciale non solo perché quella del ‘Verde Pulito’ ma anche e soprattutto perché l’amministrazione metterà a dimora 122 alberi al Centro Civico di via Casale dalle ore 15.00.
Centoventidue alberi sono pari a 122 tonnellate di anidride carbonica, tanti quanti sono i bambini nati in città nel 2016. Non tutti sanno che, in Italia esiste una legge ancora in vigore, la numero 113 del 1992, che impone ai comuni di piantare un albero per ogni bambini nato. E tutti, proprio tutti i cittadini, possono aiutare a nella piantumazione, bastano un paio di guanti e una paletta da giardiniere.
Con l’evento ‘Piantiamola‘, l’amministrazione non vuole solo rispettare la legge, ma introdurre e consolidare un cambio di registro del comportamento quotidiano: “Piantiamola! Vuol dire piantiamo le piante -scrivono dal comune- ma vuol dire anche che dobbiamo piantarla di comportarci come se avessimo un altro pianeta su cui andare a vivere, dovremmo smetterla di bruciare petrolio, gas naturale e carbone, ma anche piantare un albero è un passo importante sulla strada giusta“. I 122 alberelli sulla collinetta tra il Centro Civico comunale Cascina Casale e il centro sportivo di via Trieste, cresceranno nel tempo e andranno a costituire un vero parco pubblico, una risorsa per tutti i cittadini.
LA FONTANELLA INVISIBILE
Ma nella giornata di domenica c’è un altro appuntamento, altrettanto importante per il sindaco Massimo Mandelli e il presidente della Consorzio Acqua Potabile (Cap). Alle 16.30 sempre a Cascina Casale è prevista l’inaugurazione della prima fontanella in digital fabrication progettata da Marzia Tolomei e Carlotta Antonietti, due designer del Politecnico di Milano, che hanno progettato una cosiddetta ‘Fontanella Invisibile’, per un concorso sulle fontane del futuro promosso appunto da Cap holding. Cassina de’ Pecchi, come Cernusco, è risultata tra i primi otto comuni virtuosi della Città Metropolitana, che si aggiudicano quindi l’installazione della moderna fontana a seguito dell’alta percentuale di cittadini che sono passati al pagamento della bolletta dell’acqua tramite web.