VIMODRONE
PRIMARIE CENTRO SINISTRA: DARIO VENERONI VINCE CON IL 42,67% DEI VOTI.

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Il centrosinista vimodronese ha un nuovo candidato sindaco: si tratta di Dario Veneroni, che alle primarie del 12 marzo ha battuto le due rivali in campo, Aurora Impiombato ed Osvalda Zanaboni, ottenendo il 42,67% dei voti su un totale di 921 votanti iscritti nelle liste elettorali del Comune. Sarà Veneroni, quindi, a guidare verso le amministrative la coalizione ‘Vimodrone Sei Tu’, che al momento racchiude Pd, Socialisti e Rifondazione. Un nome, il suo, sicuramente ben noto ai cittadini di Vimodrone: Veneroni, che attualmente copre la carica di consigliere comunale, è stato assessore all’Istruzione e Cutura dal 1990 al 1993, nonchè sindaco dal 2002 al 2o12, anno in cui ha ceduto il posto all’attuale primo cittadino Antonio Brescianini. Una fama, quindi, che secondo Veneroni ha contribuito ad alimentare quel 42,67%:Voglio ringraziare i cttadini di Vimodrone di continuare a ricambiare la fiducia nella mia persona – ha dichiarato ai microfoni di Fuoridalcomune.it il neoeletto candidato sindaco -. Vedo che dopo tutti questi anni gli elettori continuano a ripagarmi della loro fiducia e questo vuol dire che apprezzano il lavoro che ho continuato a svolgere, prima come sindaco e poi come consigliere. È un segno di continuità, che non vuol dire rifare tutto come nel passato, ma portare avanti nuovi progetti e nuove idee”.

Veneroni prosegue commentando positivamente l’alta affluenza registrata alle primarie:È positivo che quasi 1000 persone siano venute a votare di domenica ad un orario anche ridotto. È un chiaro segno della democrazia interna al nostro partito e al centro sinistra vimodronese in generale”. Per quanto riguarda le proposte politiche in caso di vittoria alle prossime amministrative, Veneroni ha le idee chiare: L’obbiettivo sarà quello di una magiore partecipazione dei cittadini, che non è solo chiamarli ad esprimersi ogni 5 anni attraverso il voto, ma che si concretizza soprattutto attraverso una rappresentanza attiva. Punteremo ad un rapporto costante con i comitati di quartiere e con le associazioni cittadine attraverso la costituzione di varie consulte (allo sport, alla cultura ecc), così che la parte viva della società possa godere di momenti di dibattito, discussione e verifica”.

Possiamo dire che il centrosinistra a questo turno ha potuto contare su personaggi non privi di esperienza: le due candidate sconfitte sono infatti Aurora Impiombato Andreani, avvocatessa ed attuale assessora all’Urbanistica, che ha guadagnato il 31,16% dei voti e Osvalda Zanaboni, presidentessa del Sistema Bibliotecario Nord Est Milano e attuale assessora al Bilancio, che invece ha ottenuto il 25,40% dei voti. Zanaboni, per i nostri microfoni, ha commentato così la sconfitta: “Sono comunque soddisfatta del risultato, perchè ho avuto una squadra che mi ha seguito ed ha lavorato con impegno. So che questo risultato è tutto frutto del nostro lavoro e che le persone che ci hanno votato hanno voluto premiare la nostra concretezza, il nostro lavoro di squadra e la nostra voglia di metterci in gioco – ha dichiarato, rivolgendo poi il suo augurio al candidato eletto, ribadendo la sua fedeltà alla coalizione – Facccio i miei auguri a Veneroni che da questo momento, per me, è il candidato sindaco del centro sinistra. Continuerò ad essere in ‘Vimodrone Sei Tu’ e a mettere a disposizione le mie competende ed impegnarmi”. Alla domanda se, per il futuro, intende ricandidarsi, la risposta è un “Perchè no. Magari per quel tempo sarò più matura io e sarà più maturo il territorio. Ho imparato molto in questi 5 anni con Brescianini e se continuerò con Veneroni so che imparerò molto anche da lui”.