VIMODRONE
MOLTE DOMANDE PER I TRE CANDIDATI ALLE PRIMARIE DEL CENTRO SINISTRA

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Un dibattito acceso e chiarificatore quello che c’è stato martedì 7 marzo tra i tre candidati sindaci del PD di Dario VeneroniVimodrone. Presidiato dalla segretaria del partito Vania Gardinazzi, il confronto tra Osvalda Zanaboni, attuale assessora al Bilancio e presidentessa del sistema bibliotecario Nord est Milano, Dario Veneroni, ex sindaco di vimodrone e Aurora Impiombato Andreani, attuale assessora all’Urbanistica, è sicuramente riuscito nel suo intento: chiarire gli ultimi dubbi in vista della scelta del candidato sindaco nella coalizione di centrosinistra.

I programmi e le linee guida che portano avanti i tre candidati indicati da ‘Vimodrone sei tu’, hanno trovato convergenza su alcuni temi importanti, a partire dall’ ascoltare i cittadini: “La presenza attiva dei cittadini deve essere costante, e un amministratore pubblico deve coltivarla attraverso l’ascolto, il dialogo e il confronto diretto, azioni che ho sempre portato avanti durante la mia ex giunta e che forse sono venuti a mancare in questi anni” dice Dario Veneroni, presente negli ambiti politici dal 1980, a cui fa eco Osvalda Zanaboni, dipendente da 22 anni nella pubblica amministrazione, che aggiunge: “Un ascoltare che sappia generare impegno, azione e raggiungimento delle ambizioni e degli obiettivi creando in questo modo una squadra a cerchi concentrici, che dal sindaco, alla giunta, ai dipendenti Osvalda Zanabonicomunali arrivi ai cittadini, riuscendo in questo modo ad avere ambizioni realizzate”. Anche l’assessora Impiombato Andreani si dice promotrice di un rapporto di fiducia tra amministrazione e cittadini: “C’è un forte bisogno di percepire le esigenze e le necessità dei cittadini che devono tornare a essere i veri protagonisti, creare dunque un collante tra amministrazioni, giovani e anziani e tutte le altre fasce della comunità e poi soprattutto devono essere prese decisioni”.

Anche per quanto riguarda la ricerca di risorse e fondi per poter attuare tutti quei progetti che durante questi anni di forte crisi economica sono venuti meno, i tre candidati si sono trovati più o meno in sintonia: bandi, sia regionali che europei, project financing, e una riqualifica e recupero degli spazi già esistenti e dismessi, che si traduce dunque con un consumo di suolo pari a zero. Ma in tema di risorse finanziarie, non è mancata qualche frecciatina tra Veneroni e Impiombato Andreani, soprattutto relativamente a come sono stati spesi i fondi per la realizzazione dell’impianto di canoe sul naviglio. “Una spesa che si sarebbe potuta evitare” sostiene Dario Veneroni che ha trovato subito la replica dell’assessora: “Trovo ingiusto e fuori luogo questo commento assolutamente soggettivo”.

Molti sono stati i cittadini presenti, che hanno posto diverse domande ai tre candidati alle primarie. Dai progetti Aurora Impiombato Andreanisportivi, ai cantieri abbandonati, alle discusse strisce blu, alle problematiche inerenti l’immigrazione fino al problema degli istituti scolastici. Non è sfuggita nemmeno la delicata questione delle case Aler (ne avevamo già parlato qui) e della conseguente situazione di abbandono ravvisata dai residenti: “L’Aler non è di proprietà del comune di Vimodrone ma di un ente strumentale e purtroppo tutte le sue promesse, non mantenute, le scarica sui comuni che a loro volta hanno poco margine d’azione. Credo e penso però, che l’attuale amministrazione non abbia mai abbandonati le persone coinvolte”.  ha risposto Impiombato Andreani.

Per quanto riguarda le priorità, Osvalda Zanaboni ha ribadito la volontà di ultimare tutti i progetti e le opere in corso, promettendo “Un Programma del Territorio che vada dalla piccola manutenzione a quella straordinaria” e rimarcando la necessità di “rivedere il Piano di Governo del Territorio ormai obsoleto e pieno di contraddizioni, ma in linea con il forte pensiero di partecipazione attiva le priorità, saranno decise insieme in uno stretto rapporto di collaborazione con i cittadini”.

A intervenire sul fronte scolastico invece, è stato Dario Veneroni, spendendosi per la necessità di una costante manutenzione dei plessi, che dal presente guardi al futuro: “Le scuole del paese hanno bisogno di una programmazione regolare che vada oltre alle imprevedibilità. Occorre incentivare il pedibus e centralizzare i plessi in modo tale da economizzare le risorse e investirle sempre all’interno dell’istruzione”.

L’incontro, in vista delle primarie per le quali si potrà votare domenica 12 marzo dalle ore 8.00 alle 18.00 presso la sede del partito democratico in via Piave 1o, e all’interno della palestra Cascina Tre Fontanili, ha tolto anche dubbi sul futuro della coalizione. “Abbiamo deciso di continuare con la coalizione Vimodrone sei tu –conclude Vania Gardinazziuna coalizione aperta ai cittadini, associazioni e formazioni politiche che credono nei principi che il centro sinistra porta avanti, resta comunque un mio pensiero il non credere alle unione che avvengono dopo il secondo turno”.

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