‘Un vestito a pennello‘ di Giovanni Billari è molto di più di un libro, è un vero e proprio diario umano e professionale che racchiude la sua storia di sarto e noto gallerista, quale testimone della vita artistica milanese dalla fine degli anni sessanta fino ai nostri giorni.
Per la presentazione del libro, l’appuntamento è per martedì 21 marzo ore 18.30 alla Biblioteca di Cascina Ovi. Con l’autore interverranno Gianluca Poldi, assessore alla Cultura, Giorgio Seveso, giornalista e critico d’arte, Francesco Billari, prorettore dell’Università Bocconi e Raffaella Vigilante, responsabile del Centro civico Cascina Ovi.
Giovanni Billari ha saputo unire la sua professione di sarto con la passione dell’arte, tanto da diventare l’animatore della Galleria Ciovasso e farla diventare luogo di proposte e d’impegno artistico, crocevia d’incontri e di rapporti culturali. Una storia quella della Galleria, che a partire dai primissimi anni settanta determina la cultura artistica milanese degli ultimi quarant’anni.
Nel suo libro viene descritta contemporaneamente sia la storia dei grandi avvenimenti che quella di vita quotidiana, la storia degli uomini e della cultura su due piani distinti ma con un filo metaforico che le intreccia. Dalle sua aspre condizioni di vita della sua natia Calabria si passa alle vicende della guerra, con riferimento alle sue prime esperienze di vita, alla maturazione politica, passando dalla scoperta della cultura fino all’incontro e al lungo sodalizio con il critico Mario De Micheli.
E non è un caso se viene allestita per l’occasione sempre a Cascina Ovi una preziosa mostra di cataloghi d’arte tratta dal Fondo Mario De Micheli, storico delle avanguardie artistiche del “900, dalla grande passione per l’arte e per l’impegno sociale e civile.
FRANCA ANDREONI