Dal 13 di marzo sono all’opera le ruspe al comunale Bertini, per portare a compimento i lavoro di rifacimento del tappeto in asfalto della pista di atletica, che dovrebbero chiudersi entro la fine o la metà di maggio. Si tratta della posa di un nuovo manto, drenante e in granuli di gomma e resitan, che si accompagna al rifacimento di alcune zone del fondo danneggiate dalle radici degli alberi e dall’uscita del tempo.
I lavori sono partiti grazie ai finanziamenti del bando regionale 9066 del 2016, che prevede la riqualificazione degli impianti sportivi di proprietà pubblica, per i quali sono previsti investimenti per quasi 8 milioni di Euro, suddivisi tra i 45 comuni assegnatari, tra i quali Gessate appunto, che ha messo a bilancio e approvato un progetto esecutivo di circa 290 mila euro. Il progetto godràanche di un contributo regionale di circa 154 mila euro, calcolato in base al 50% del costo previsto nel progetto definitivo redatto da Obiettivo Sport, attuale gestore degli impianti, che ha permesso di produrre il documento in tempi strettissimi.La restante spesa sarà coperta per circa 40 mila euro di contributi dai privati e circa 100 mila euro dalle casse comunali.
“Le opere riguarderanno anche il ripristino del sistema di scarico delle acque e delle canaline di raccolta, le fosse e la pista del salto in lungo – chiarisce l’Ufficio Tecnico comunale- e verrà creata una nuova area per il lancio del giavellotto, il tutto sarà omologato secondo le norme FIDAL.”
La presenza della pista da roller, in disfacimento, posizionata nella lunetta interna alla pista di atletica, ne preclude l’omologazione e per testo verrà rimossa e sostituta da una pista di salto in alto e salto con l’asta, e da una pedana per il lancio del giavellotto.
“Abbiamo colto questa grande opportunità per realizzare un’opera di ripristino che servirà all’associazione di atletica e ai gessatesi che potranno accedervi per praticare attività in sicurezza – conclude l’Ufficio Tecnico- L’intervento permetterà il rilancio di una struttura e di uno sport come l’atletica, spesso poco considerato, che potrà per i suoi requisiti tecnici ospitare gare ufficiali.”
A.B.