La candidatura di Rita Zecchini a sindaca non è una notizia sorprendente. L’ondata di reazioni che aveva suscitato la sua fuoriuscita dalla Giunta dopo il ritiro delle deleghe da parte del primo cittadino (qui – qui), aveva addirittura portato oltre duecento cernuschesi (qui) a chiedere pubblicamente che l’ex assessora scendesse in campo per le elezioni.
Su Facebook era partito l’appello, sui social si gioca molta della campagna elettorale, e proprio dal suo profilo Rita Zecchini ha annunciato la sua scelta, nel giorno della Festa della Donna, dicendosi “commossa ed emozionata” per l’appello rivoltole dai numerosi firmatari. “Oggi ho deciso di accettare la vostra richiesta a candidarmi come Sindaca alle prossime elezioni amministrative locali, certa che in questa bella avventura vi troverò al mio fianco -ha scritto- Sarà un percorso entusiasmante in cui potremo mettere a frutto le nostre competenze per costruire una Cernusco migliore e più giusta. È un obiettivo ambizioso perché il nostro orizzonte non sarà solo la buona amministrazione, ma fare in modo che ciascuno possa decidere del proprio futuro e, insieme, del futuro di ciò che abbiamo in comune: la città. Come? Provando a portare la città in Comune“.
Sinistra per Cernusco è ovviamente accanto alla candidata, tracciando quelle che sono linee cardine della politica condivisa con Zecchini: “Cernusco merita una nuova amministrazione che voglia migliorare i risultati positivi dei dieci anni appena passati, tenendo come principale obiettivo l’attenzione ai diritti, alle fasce di popolazione più deboli, alla difesa dell’ambiente e del territorio” si legge in un comunicato della lista. Dunque, come era accaduto per Carugate, la questione sull’ampliamento di Carosello spacca la coalizione di maggioranza, e presenta al voto ex alleati oramai divisi. Questo Sinistra per Cernusco lo sa, e tende a ribadirlo: “Chi ha approvato l’atto di indirizzo per l’ampliamento del centro commerciale Carosello, con tutta evidenza, si è allontanato da un percorso virtuoso che, seppur migliorabile, ha rappresentato un esempio di buona amministrazione attenta all’interesse collettivo“.
Dalla sua, Rita Zecchini non entra nel merito di questo recente passato di scontro politico, ma rintraccia nel suo lavoro in Giunta, le basi della sua esperienza, che l’hanno portata a comprendere come “Fare politica a livello comunale significa confrontarsi ogni giorno con una grande quantità di questioni -scrive- dalla costruzione di proposte culturali per l’intera città, all’attuazione di efficaci politiche di genere, fino alla ricerca di risposte per domande più specifiche come la difficoltà di arrivare a fine mese, il posto al nido o alla scuola dell’infanzia, l’assistenza educativa per gli alunni disabili, la collaborazione con le associazioni per progetti o attività culturali e sociali”.
Dunque è ufficiale, ci sarà una candidata donna a Cernusco, e sabato 11 marzo alle 16.30 in Piazza Matteotti incontrerà i cittadini, cittadini ai quali l’ex assessora ribadisce un concetto: “Alla base del mio lavoro ho sempre posto principi e valori irrinunciabili come l’uguaglianza, la partecipazione democratica, la tutela dell’ambiente in cui viviamo, la pace, che hanno rappresentato per me l’orizzonte verso cui camminare ogni giorno, per fare di questo nostro mondo un mondo migliore“.