Dopo alleanze, rotture e riassetti, il centrodestra cernuschese sembra aver trovato il proprio equilibrio. Lega Nord e Fratelli d’Italia, dopo la rottura con l’ex alleato Fratelli d’Italia, si sono stretti nella coalizione ‘Polo del Buongoverno’ con le liste civiche Cernusco Prima di Tutto e Cernusco Popolare per sostenere il candidato sindaco Paola Malcangio. “Una candidata che racchiude in sé competenze tecniche e la giusta esperienza amministrativa, che sono le caratteristiche necessarie ed essenziali per amministrare una realtà complessa e importante come Cernusco”ha dichiarato in un comunicato Nicola Tufo, responsabile provinciale Fratelli d’Italia.
Malcangio, infatti, vanta un’esperienza ventennale nella pubblica amministrazione: ha lavorato per i comuni di Milano, Monza, Vimercate, Carate Brianza, Cernusco sul Naviglio, Segrate e per Regione Lombardia, ricoprendo anche cariche dirigenziali.
“Sono molto contenta per la fiducia che mi è stata data – ci ha riferito la sindaca in corsa-. È stato fatto davvero un grande lavoto di confronto e costruzione: per la prima volta dopo più di 20 anni l’80% del centro destra è unito, a Cernusco”. Per quanto riguarda il naugrafio del progetto Officina x Cernusco (ne avevamo parlato qui) Malcangio ha dichiarato: “Spero che Forza Italia possa cambiare idea e venire con noi, anche perchè da soli possono fare ben poco. Quella di ‘Officina x Cernusco’ è stata un’idea partita dal territorio e portata avanti dai ragazzi del territorio, che però hanno dovuto fare i conti in seguito con le esigenze del partito, sono tutte manovre pre-elettorali”. Sul programma politico da presentare, in caso di vittoria, Malcangio si mostra sicura e determinata: “Il fatto di aver lavorato 20 anni nella pubblica amministrazione mi ha reso più forte e più garante rispetto ad altri candidati della capacità di portare avanti il programma molto ambizioso che abbiamo – ha dichiarato -. Il mio programma ha una fortissima valenza sociale: prima le persone, poi le strutture. L’identità cernuschese in questi anni si è scolorita: per me Cernusco è come una bellissima nobildonna, che in questi anni ha visto sfiorire la sua bellezza. Vogliamo riportarla al centro delle politiche della Martesana e ridarle lo splendore che merita”.
Parole chiave del nuovo programma sono i giovani ed il tempo: “Io odio perdere tempo e non sopporto farlo perdere agli altri, Cernusco deve imparare e rispettare il tempo dei suoi cittadini. Seguo da 10 anni le politiche di innovazione sociale, quindi si può dire che sono un’esperta del settore – ha proseguito la candidata sindaco -. Per quanto riguarda i giovani, vogliamo creare uno spazio di aggregazione giovanile che però sia nel centro cittadino e non più decentrato” ha concluso.