CERNUSCO SUL NAVIGLIO
GLI ALUNNI DELL’ISTITUTO MONTALCINI INCONTRANO FABIO GEDA, CO-AUTORE DELLA SAGA “BERLIN”

In foto, Fabio Geda e Marco Magnone, co-autori di Berlin
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In foto, Fabio Geda e Marco Magnone, co-autori di Berlin

Vivere un’avventura carica di sfide lontani dagli adulti, proprio come i protagonisti di un romanzo, non è più solo un sogno per gli alunni dell’Istituto Montalcini di Cernusco sul Naviglio. La mattina dell’8 marzo, presso l’Istituto di via Don Milani, i ragazzi delle classi seconde hanno infatti incontrato lo scrittore Fabio Geda, co-autore della saga di romanzi d’avventure Berlin. Si tratta di una saga composta da sei volumi, giunti ora all’uscita del quarto, della quale tutti gli alunni hanno letto il primo. I romanzi, pubblicati in collaborazione con Marco Magnone, raccontano la storia di alcuni ragazzi sopravvissuti alla diffusione di un virus presso la città di Berlino, costretti a confrontarsi con la necessità di provvedere a sé stessi seppur impreparati, in un mondo ormai sprovvisto di figure adulte e di regole.

L’autore ha raccontato ai ragazzi lo sviluppo dell’ambientazione e della storia, indicando le motivazioni per le quali è stata scelta proprio la città tedesca. “In Europa non c’era una saga di questo tipo – ha precisato Geda – Berlino è una città senza eroi, perché i supereroi sono soprattutto in America; nei primi due anni abbiamo solo raccolto materiale e organizzato le idee con l’aiuto di una scaletta e avendo già ben chiaro il soggetto del racconto”. L’idea dello scrittore è stata poi quella di proporre ai ragazzi la stesura di una lettera destinata al ‘Caro Mondo’, raccontando in essa come potevano immaginare che fosse vivere in una realtà riconducibile a quella del romanzo. “Gli adulti di domani siete voi – ha spiegato lo scrittore – e la lettera al Caro Mondo è una lettera a voi stessi, agli adulti che sarete; voi dovete lasciare il mondo migliore di come lo avete trovato”.

Il libro è stato inoltre scelto come guida per il viaggio di istruzione che si terrà proprio nella capitale tedesca, per poter anche avere l’occasione di visitare i luoghi narrati all’interno della storia: un’immersione completa in quella che per ora è stata l’avventura di un giorno.