CERNUSCO (gallery)
VISITA ALL’INTERNO DEL POLO SCOLASTICO DI VIA GOLDONI

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È partito il conto alla rovescia verso l’inaugurazione del nuovo polo scolastico di via Goldoni. I lavori stanno terminando e a settembre le aule apriranno le porte ai piccoli cernuschesi. Dopo la visita di Matteo Renzi (qui), anche i cittadini più curiosi hanno potuto approfittare dell’invito dell’Amministrazione a visitare gli spazi in via di completamento nelle giornate di sabato 11 e sabato 18 marzo.

Il polo scolastico è stato pensato per assomigliare ad un vero e proprio campus, con una palestra accessibile anche alle associazioni sportive, giardini interni, laboratori ed orti didattici. Il polo si compone di una scuola primaria per 375 alunni, comprensiva di mensa e palestra, una scuola dell’infanzia per 180 bambini ed un nido di 45 posti. L’opera ha richiesto un investimento di 9,5 milioni di euro, attestandosi come la più grande opera pubblica in valore assoluto mai realizzata in città.

Le entrate al polo scolastico sono due: una da via Lazzati e una da via Goldoni, dove arriveranno anche i pullman una volta che le scuole saranno aperte ai bambini. Arrivando da via Lazzati la prima struttura che si incontra è quella dell’asilo nido, attigua a quella della scuola materna. A separare questo edificio da quello della scuola elementare c’è un ampio spazio aperto, pensato per essere una piazza parco completamente pedonale e sempre accessibile dalla cittadinanza. Sia la scuola materna che la elementare hanno un guscio che protegge il proprio giardino, separandolo dalla piazza parco.

La scuola elementare si sviluppa su due piani. Il piano terra è dedicato alle classi prime e seconde, alla sala professori e alla mensa, mentre il piano superiore sarà occupato dalle classi terze, quarte e quinte. Annessi a questo edificio ci sono anche i laboratori e la palestra, pensata già per essere ampliata quando, dopo il 2019, verranno avviati i cantieri della scuola media che sorgerà proprio in questo polo. A completare il tutto, oltre agli spazi aperti che circonderanno gli edifici, al secondo piano della scuola elementare ci sono anche due ampie terrazze.

Le strutture sono state realizzate interamente in legno, in quanto è il materiale che meglio risponde ad eventi sismici. Il legno però non è visibile: il materiale che ricopre le scuole è il viroc, del quale sono fatte le listarelle colorate delle pareti esterne. Il polo scolastico inoltre non consumerà materiali fossili per riscaldamento e illuminazione, ma solo energia pulita. L’impianto sotto il pavimento riscalderà le aule in inverno, mentre dei bocchettoni immetteranno aria fresca negli ambienti durante i mesi più caldi. I serramenti di porte e finestre sono molto spessi, particolare pensato per escludere i rumori dall’esterno ed evitare il fastidioso inquinamento acustico. Infine, ciò che più colpisce degli ambienti interni è la luminosità: il rapporto fra le finestre e la superficie pavimentata è infatti di uno a cinque, proprio per permettere alla luce del sole di filtrare direttamente nelle aule.

Cernusco ha investito tanto in questo progetto, in termini di costi e di impegno: fra pochi mesi il polo verrà inaugurato e a settembre i bambini di tre classi di materna e delle elementari saranno i primi a sperimentare i nuovissimi spazi pensati e realizzati per loro.

A seguire una gallery fotografica di Sara Molteni