Il bilancio di previsione per il biennio 2017/2019, ovvero il principale strumento di programmazione finanziaria comunale, è stato votato dalla Giunta carugatese in data 2 marzo, e presentato poi lunedì 13 marzo durante il Consiglio comunale
“Molte sono le novità di questo bilancio – ha spiegato Luca Maggioni, sindaco di Carugate – per citarne alcune: abbiamo deciso di mettere a disposizione più soldi per la manutenzione degli edifici scolastici, investimenti importanti su progetti sportivi che coniughino educazione, movimento e alimentazione; più soldi per i progetti legati alle Politiche Giovanili, rinnovo sostanziale degli arredi urbani con rifacimento delle piste ciclabili, in particolare nelle aree periferiche di Carugate; abbiamo posto le basi per iniziare un percorso di bilancio partecipativo: nel giro di due anni i cittadini potranno esprimere la propria opinione e dare suggerimenti all’Amministrazione su dove investire alcune delle nostre risorse economiche”.
Questo bilancio ha visto inoltre l’inserimento delle risorse necessarie al finanziamento dell’Ufficio di Promozione del Territorio, che finanzierà progetti comunali attraverso la partecipazione a bandi europei e il conseguente reperimento di fondi.
“Abbiamo deciso infatti – ha continuato il Sindaco – di investire nel commercio locale, non soltanto attraverso l’organizzazione di feste, ma con un sostegno concreto alle attività e alle iniziative dei nostri esercenti. Infine, abbiamo messo a punto un miglioramento dell’offerta culturale del nostro Comune mantenendo tutte le iniziative promosse dalla Biblioteca Civica, che riteniamo debba aver un ruolo centrale nella vita carugatese, integrandole con altre. Un capitolo a parte riguarda l’edilizia pubblica. Nel piano triennale delle opere sono previsti importanti finanziamenti per il rinnovo della zona che comprende il parco del cimitero, la rotonda di via Garibaldi, le scuole medie e il centro Atrion”.
Anche Sabrina Cerinotti, assessore al Bilancio, ha commentato positivamente le scelte della Giunta “Le spese per gli investimenti, comprese le manutenzioni straordinarie –ha spiegato– sono in netto aumento rispetto all’esercizio precedente”