BUSSERO
A ’60 PASSI’ DAL COMUNE, NASCE IL CCB PROMOTORE DI UNA NUOVA LISTA DI OPPOSIZIONE

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

In foto: la prima riunione del Comitato ’60 Passi’

“Una lista cittadina fuori dagli schemi di ideologie, partiti e gruppi precostruiti, fatta da cittadini che vogliono operare per il proprio territorio e per il bene di tutti” è cosí che dal CCB, Comitato Cittadini Bussero, definiscono la futura lista di opposizione di cui si faranno promotori.

Il Comitato raccoglie tre minoranze diverse (Obiettivo Comune, Progetto Bussero, Bussero Più) le quali, dopo 4 anni di percorso comune all’opposizione, hanno deciso di unirsi lavorando per il benessere di Bussero. “Siamo un gruppo di persone unite per lavorare insieme, dare idee e contribuire a migliorare il nostro paese -ci dicono dal CCB- Siamo certi che Bussero possa essere governato meglio perchè ha tante possibilità ma rimane un paese fermo. Noi non vorremmo cambiarlo, ma mettere mano dove si può per migliorarlo.” 

Soprannominato ‘60 passi’,  il comitato inaugurerà il 12 marzo la sede aperta al pubblico che, non a caso, dista solamente2017-03-01-PHOTO-00000766 60 passi dal Comune. I tre fondatori, Gianluigi Brambilla, Luisa Bertolini e Carlo Zerbini, hanno deciso che non si candideranno personalmente alle prossime elezioni, ma faranno da promotori ad una lista cittadina che abbia le stesse caratteristiche ed ideali alla base del CCB. “Sarà una lista senza appartenenze ad ideologie di partito, tutti i cittadini potranno parteciparvi. Il nostro obiettivo è quello di offrire un’alternativa ai busseresi per abbandonare la politica e presentarsi alla città per la città” ha commentato Gianluigi Brambilla. “Saremo disposti ad accogliere chiunque abbia come unica bandiera Bussero – conferma Bertolini – però preferiremmo presentare persone nuove, che non abbiano già calcato il palcoscenico comunale e, soprattutto, vorremmo coinvolgere i giovani perchè, da sempre, sono portatori di grandi novità.”

Ad oggi il Comitato vede già un seguito di circa 40 persone, ha sottoscritto la Carta di Pisa come garanzia di trasparenza, e si propone di ufficializzare la lista, un programma e un candidato sindaco per la fine di marzo; nel frattempo invitano “tutti i cittadini portatori di belle idee, nuove proposte e voglia di impegnarsi nel costruire una nuova visione di governo per Bussero a venire a trovarci nelle sede del Comitato, in via Piave 16, a “60 passi” dal Comune”.