‘Scienza, ultima frontiera – è gradito l’accesso ai non addetti ai lavori’ è l’appuntamento che ormai da 4 anni anima le serata autunnali della biblioteca di Brugherio, nelle quali di volta in volta vengono affrontati argomenti scientifici di primaria importanza con un lessico e una terminologia però vicini a tutta la cittadinanza. Da sempre l’amministrazione comunale ha affidato la supervisione di questi eventi alla brugherese Elena Cattaneo, scienziata e senatrice a vita, così come Alla lampada di Diogene, il gruppo di lettura della biblioteca.
Novità assoluta del 2017 sono tuttavia gli incontri primaverili, dedicati a temi scottanti e di grande attualità, nonché sentiti e richiesti dai cittadini stessi e per questo denominati ‘Le questioni’, che si terranno però presso l’Auditorium civico di via San Giovanni Bosco.
Il primo appuntamento è in programma per venerdì 31 marzo e riguarderà gli ‘Organismi geneticamente modificati: rischi o risorsa?’: Roberto Defez, scienziato, biologo e Direttore del Laboratorio di Biotecnologie Microbiche all’istituto di Bioscienze e Biorisorse del CNR d Napoli, e Dario Bevilacqua, funzionario del Ministero delle politiche agricole, alimentare e forestali, cercheranno di fare chiarezza su un argomento delicato che riguarda salute ed alimentazione, esponendo i nuovi approcci scientifici e i modelli di sviluppo.
Il secondo incontro invece è previsto per venerdì 12 maggio: ‘Fanno bene o fanno male? I vaccini e la loro fama’ verterà sulla scelta di vaccinare o meno i bambini contro alcune malattie in buona parte sconfitte dalla cosiddetta copertura di gregge, che a oggi però non garantisce più quel 95% di immunizzazione sulla popolazione. Il noto vaccinista Roberto Burioni, medico immunologo e docente di Microbiologia e Virologia presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, offrirà motivazioni provaccino per demonizzare le paure e le preoccupazione che spesso accompagnano la scelta di non vaccinare.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero e gratuito a partire dalle 20.15 con possibilità di seguire gli incontri anche da un’aula remota in biblioteca in collegamento video con l’auditorium o in diretta streaming sul canale you tube ‘Dal vivo ora’.