Marzo è arrivato, la primavera sta incalzando e le celebrazioni per i 233 anni del primo volo in mongolfiera ad opera di quel folle sognatore del Conte Paolo Andreani, sono già messe a calendario. Ad organizzarle è ovviamente la ‘Compagnia Della Mongolfiera, Piero Porati‘, che se un anno e mezzo fa sognava ad occhi aperti la possibilità di avere un propio pallone aerostatico, da qualche giorno accarezza la dolce realtà: Brugherio ha una propria mongolfiera, ufficialmente donata proprio dal Comandante Porati. Ci sono ancora dettagli burocratici da sbrigare, il percorso sarà lungo prima di vederla volare, ma la notizia è più che confermata.
Molte ragioni dunque per fare festa in questo marzo di ricorrenze. Il fulcro dell’intrattenimento sarà nel weekend del 18 e 19 marzo. Il sabato 18 al mattino si partirà al mattino in piazza Roma, con l’apertura di un apposito ufficio postale per l’annullo di due speciali cartoline numerate, una raffigurante la targa dedicata al Conte Andreani (targa che verrà inaugurata il giorno dopo), e l’altra con una sorpresa su cui ancora vige il riserbo. Nel pomeriggio dalle ore 15.00 in sala consiliare, Luciana Tribuzio Zotti, ricercatrice storica di Brugherio, aprirà una piacevole chiacchierata con i cittadini, alla scoperta di com’era Brugherio ai tempi del celebre volo iniziato a Moncucco. Sarà un ritornare alla primavera del 1784, scoprendo come vivevano i brugheresi, com’era il territorio, che abitazioni esistessero, che edifici ci fossero e che attività si svolgessero. Lo spunto muove dal libro ‘Brugherio nei documenti’ pubblicato dalla stessa Tribuzio Zotti nel 1986.
Durante l’incontro di sabato 18, interverrà anche Giuseppe Sardi, il quale è autore di una tesi su Paolo Andreani, e che durante i suoi viaggi in America per studio, rintracciò nella Libreria del Congresso di Washington, documenti che attestarono la presenza del Conte negli Stati Uniti, e la sua fama di primo uomo a volare in mongolfiera dopo l’esperienza dei fratelli Montgolfiere. Se ce ne fosse bisogno, un’ulteriore conferma di quanto Brugherio custodisca un pezzo fondamentale di storia.
Domenica 19 marzo sarà invece il momento delle celebrazioni formale, con le autorità impegnate a scoprire e inaugurare la targa commemorativa dedicata ad Andreani. Il momento sarà alle ore 11.00, ma ancora è da definire se la targa verrà posta all’esterno della Biblioteca, in piazza Roma o sulle mura del Comune. Durante il pomeriggio spazio al divertimento con il volo frenato in mongolfiera insieme ai soci e piloti della Compagnia, che offriranno il battesimo del volo a chiunque voglia provare, bambini in prima fila.
Anche questa volta le cartoline e la parte grafica, sono state ideate dalla Compagnia della Mongolfiera con il sostegno del celebre pittore Armando Fettolini, ma l’ispirazione artistica che ruota attorno all’aerostato, a Brugherio sta solleticando anche la fantasia di Lucia Sardi. L’artista già nota per diversi lavori svolti per il comune e per alcune sue incursioni artistiche in città (qui e qui un paio di articoli su di lei), è da anni che ragiona su un progetto ambizioso per la torre dell’acquedotto cittadina, immaginandola dipinta a tinte vivaci raffiguranti una mongolfiera per lato (visibile quindi anche dalla tangenziale), e in più con la decorazione colorata anche del sottopasso adiacente, per il quale Lucia immagina “da un lato lo skyline di Brugherio e dall’altro lo skyline di Le Puy en Velay con i cieli pieni di mongolfiere colorate” come scrive lei stessa su Facebook. Chissà che l’amministrazione possa farci un serio ragionamento per il prossimo anno ? Qui sotto un bozzetto dell’idea di Lucia Sardi.