E’ stato il Teatro dell’Arte quest’anno a ospitare la premiazione dell’ultima edizione del Premio alla Virtù Civica. Il Panettone d’Oro, arrivato alla sua diciottesima edizione, ha raccolto intorno a sé, nella mattinata di sabato 11 febbraio, centinaia di cittadine e cittadini dei comuni della città metropolitana.
I premiati dal Coordinamento Comitati Milanesi e dalle otto associazioni che lo sostengono, sono cittadini che impiegano il loro tempo, le loro risorse e le loro energie, allo scopo di rendere migliore la comunità in cui vivono. “In questi diciotto anni il tasso di civismo milanese è aumentato di circa dieci punti” dice Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco. Consorzio, questo, che insieme a Legambiente, Amici di Milano, Ciessevi, Assoedilizia, Amsa, City Angels e l’Associazione Saveria Antiochia, collabora con il Coordinamento Comitati Milanesi in questa iniziativa di promozione di civismo milanese.
Tra le 38 persone e associazioni premiate, è salito sul palco, per ben tre volte, il Comune di Vimodrone. Due attestati alla virtù civica e una menzione speciale, per i tre cittadini vimodronesi che da molti anni rivolgono il loro impegno civico, in modo assolutamente gratuito, verso la città di Vimodrone e Milano: Palmiro Gattella, che dal 1998 in città offre sostegno alle persone disabili; Umberto Ursetta, volontario nelle carceri milanesi per offrire consulenza legale ai detetuti e Affatà Onlus, associazione che da venti anni offre a VImodrone un servizio di casa di accoglienza, con monolocali attrezzati e pronti ad ospitare i familiari di persone degenti negli ospedali dell’area milanese.
“Sono fortemente orgoglioso –dice Antonio Brescianini, sindaco di Vimodrone- di essere al fianco, in questa occasione, a questi tre cittadini vimodronesi che si sono contraddistinti per il loro animo di volontari, regalando con il loro impegno, un valore aggiunto a Vimodrone”.
A intervenire durante la manifestazione anche altri esponenti di rilievo: Michela Palestra, sindaca di Arese, MonicaChittò, sindaca di Sesto San giovanni, Emilia Rio, direttrice delle risorse umane di A2A, Lorenzo Lipparini, assessore a Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open Data e Gianciacomo Schiavi, giornalista ed ex Vicedirettore del Corriere della Sera. Nomi di spicco tutti concordi nel esaltare i valori che accomunano i premiati, caratterizzati da impegno civico costante e sensibilità: “Il civismo è una delle poche armi che abbiamo a disposizione per cambiare in meglio e dare un senso all’idea attiva di cittadinanza” ha commentato Schiavi.
La solidarietà, la tutela dei più deboli e la difesa dei diritti sono solo alcune delle virtù civiche premiate in questa occasione attraverso la consegna simbolica di un attestato e di una spilla d’oro a forma di panettone. “Ringrazio l’amministrazione comunale per il sostegno e l’appoggio che in questi lunghi anni ha dimostrato per l’operato dell’associazione la Goccia” ha commentato tra gli applausi della platea e con molta commozione Palmiro Gattela, al ritiro del premio. Parole a cui fanno eco quelle di Umberto Ursetta, premiato da Jole Garuti dell’Osservatorio Antimafia: “Solo spendersi per gli altri induce a un modello di solidarietà di cui la società nel suo complesso ha bisogno”. Al termine della premiazione, il panettone, dolce milanese per eccellenza, è stato offerto a tutti i presenti, sulla scorta della condivisione, dell’umanità e del calore, caratteristiche di tutti i premiati.