La mattina del 7 febbraio la Polizia Locale è intervenuta in via Novegro 2, presso Cascina Bruciata, per supportare le operazioni di bonifica dell’edificio e del giardino di pertinenza. Intervento che l’Amministrazione comunale ha ritenuto necessario per esigenze di natura sanitaria e di sicurezza, considerando anche che la Cascina si trova nelle vicinanze del plesso scolastico del quartiere. La polizia locale ha riferito di aver allontanato, in maniera pacifica, due occupanti abusivi della Cascina e di aver monitorato le operazioni di rimozioni di rifiuti, potatura di piante e muratura degli accessi all’edificio.
Quella di Cascina Bruciata sembra una storia il cui lieto fine stenta ad arrivare: le condizioni di degrado in cui versa la zona di Novegro, quartiere segratese più vicino a Milano, sono ormai note a tutti i cittadini. Negli anni si sono succeduti molti tentativi di riqualificazione dell’area, primo tra tutti il progetto ‘Novegro 2000’, nato 17 anni fa, che mirava a fare della Cascina un luogo d’incontro e di aggregazione per i cittadini, mai andato in porto. Dopo vari passaggi di proprietà, intervallati da blitz della polizia ed atti di vandalismo (ne abbiamo parlato qui e qui), a marzo del 2015 l’assessore al Territorio Roberto De Lotto aveva annunciato la vendita della Cascina ad un’impresa edile di Brescia e le prime voci parlavano di possibili costruzioni di case e di villette a schiera.
A quasi un anno di distanza, però, Cascina Bruciata continua a vessare nelle stesse critiche condizioni, nonostante sia stata inserita una norma specifica a riguardo nella Variante al Piano di Governo del Territorio.