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La data da segnarsi è il 6 marzo ore 20.30, giorno in cui verranno presentati i corsi di scultura dell’Olmo d’Oro per la primavera 2017. Il luogo è la loro sede, presso il Parco Centro di via Cesare Battisti a Carugate. La formula vincente non cambierà di una virgola: a disposizione degli iscritti infatti, 6 maestri per 6 giorni la settimana, cosicché nessuno debba avere problemi di orario, o sia costretto a rinunciare per altri impegni. “Siamo in tanti e possiamo coprire l’intera settimana quasi, è giusto venire incontro alle esigenze dei corsisti” ha spiegato il Presidente Claudio Ferrarini.
Il percorso è aperto per tutti i gradi di conoscenza dell’arte scultorea, dall’esperto, all’amatore, dal neofita al curioso al semplice professionista che vuole sperimentare una novità e unirsi ad un gruppo che fa dell’arte il suo nucleo centrale, e della buona compagnia la cornice privilegiata. “Non c’è alcun requisito da possedere, e nemmeno avere doti particolari nel disegno o nell’uso degli strumenti –ha proseguito Ferarrini- Siamo qui apposta per imparare”.
Nel complesso si attiveranno quindi 5 corsi da 1 ora e 30 minuti (1 per ogni sera dal lunedì al venerdì dalle 20.30 alle 22.00) per 10 settimane, e 1 corso (il sabato dalle 09.00 alle 12.00) da 3 ore filate, che durerà invece 5 settimane. Tutti gli iscritti saranno seguiti da maestri scultori ed appassionati di scultura che si preoccuperanno di instaurare un rapporto amichevole prima ancora che professionale, per poi passare alle nozioni e alle lezioni vere e proprie.
“Al di là del corso -conclude Ferrarini- far parte dell’Olmo d’Oro significa partecipare a tutta una serie di attività ricreative di spessore: esposizioni e esibizioni, feste di paese a fiere di prestigio come l’Artigiano In Fiera, concorsi e simposi che vanno dai boschi della Val di Fondra ai cubi di ghiaccio della Val Bondione. In più, chi si iscriverà ai corsi primaverili, parteciperà di diritti al Concorso dei Corsi, con un premio interno al gruppo”.
Qualche info in più è da rintracciare sulla pagina Facebook del gruppo, scrivendo a info@olmodoro.com o chiamando il numero: 348.3408910 (Claudio Ferrarini). Noi vi lasciamo invece qualche dettaglio sui maestri scultori e sugli aiuto maestri.
CLAUDIO
Animato dalla passione per la scultura Claudio, socio fondatore dell’Olmo, da 12 anni ormai tiene il corso del mercoledì sera. Amante dell’arte, ha esteso le sue conoscenze presso scultori valdostani, bellunesi e friulani, realizzando opere tutt’ora installate in chiese e comuni, sia in legno che bronzo e argilla. Ha all’attivo anche la partecipazione a tre simposi dedicati alla scultura su neve.
RENZO
La passione per l’arte figurativa è innata in Renzo, che sin dalla tenera età si dilettava con disegni e pittura. La scultura lo ha fatto balzare sulle prime pagine dei giornali, per alcune opere installate ad esempio in vetta alle montagne lecchesi, e altre installate in Italia e all’estero presso privati e luoghi sacri. Il suo è un percorso denso di curiosità per ogni aspetto dell’ arte, carico di ricerca continua di precise forme di espressione, che nella scultura va avanti da oltre 16 anni.
GIORGIO
La sua naturale tendenza alla creatività e l’innata manualità, si sono espresse prima nell’elaborazione e realizzazione di carri allegorici carnevaleschi, e poi, attraverso l’appartenenza all’Olmo d’Oro, sono state indirizzate verso un perfezionamento costante della tecnica, delle forme, e una continua ricerca espressiva attraverso i materiali. Quindi non solo legno, ma anche pietra e argilla sono i mezzi per cercare la propria voce originale.
PARDO
Pardo scolpisce da circa 12 anni e l’insegnamento è una cosa per lui di grande importanza, dando molto valore al rapporto che instaura con i suoi allievi ai quali spiega sempre come bastino poche linee per mettere in evidenza l’essenziale. Non a caso ha all’attivo collaborazioni anche con scolaresche e associazioni del territorio. Ha partecipato tre volte al simposio Trucioli d’ Artista a Rivoli, e ad altri eventi simili di spessore a Trescore Balneario e Treviglio, oltre a trascorrere periodi di studio a Sutrio e nel bellunese per affinare la sua arte.
IVAN
Ivan è un “prodotto” dell’ Olmo d’Oro. 15 anni fa ha scoperto la passione per la scultura, e grazie ai corsi con l’associazione carugatese, ha iniziato ad accostarsi a professionisti di Aosta e Belluno, dai quali ha imparato molto. Anche lui ha partecipato ad un simposio di scultura su neve a squadre a Madesimo, e della scultura dice: “è favolosa, ti rapisce, ti prende l’anima, e ti coinvolge completamente”.
LUCA
Scultore per passione, partecipa a simposi e concorsi nazionali e internazionali aggiudicandosi un primo posto nel 2011 a Corsico, e vincendo il quarto premio nel 2015 in un internazionale a Pavia. Alcune esperienze l’hanno portato a scolpire la neve, come ha Madesimo con l’Olmo d’Oro, e in quel caso il lavoro fruttò alla squadra il primo posto della votazione popolare.
GIUSEPPE
“Il legno è la mia passione. Ne ero attratto fin da bambino, mi piaceva guardare le varie forme che il vento e la siccità davano ai vari alberi e rami caduti lungo i corsi dei fiumi. Con la fantasia vedevo le varie forme che avrebbero potuto essere”. Così Giuseppe, sardo, ha cominciato a scolpire da autodidatta, osservando la natura attorno a sé, e ora che è in pensione dedica una buona parte del suo tempo al legno, frequentando anche corsi di scultura in Austria e Valle d’Aosta come allievo del celebre maestro di fama internazionale Siro Vierin insieme all’Olmo d’Oro. “Mi piace insegnare ciò che ho appreso. Mi rende felice quando chi vuole imparare s’ impegna ed ottiene dei risultati.” Ha raccontato.
FRANCESCO
La passione di trasformare un pezzo di legno in un oggetto, per Francesco è arrivata nel 2006, anno del pensionamento. Da oltre dieci anni, anche grazie all’Olmo d’Oro, ha implementato le sue conoscenze in materia, dando forma alle sue idee. Da giovane ha frequentato la Scuola d’ Arte del Castello Sforzesco, che gli ha dato un’impronta artistica solida, e negli anni ha partecipato in Valle d’Aosta ai corsi di Siro Vierin, oltre a particolari corsi sull’utilizzo della motosega nella scultura a Sutrio (UD) e a Carugate con Nando Kallweit. “Aiuto nell’insegnamento e provo grande soddisfazione vedendo i risultati dei nostri allievi” ha raccontato.
ATTILIO
Attilio ama l’arte a 360 gradi, in particolare quella espressa su legno, e per questo per diversi anni ha frequentato diversi corsi con l’ Olmo d’Oro utili ad implementare e affinare le sue tecniche. Attualmente aiuta il suo insegnate nei corsi e partecipa assiduamente ad eventi dimostrativi che lo riempiono di stimoli verso un continuo miglioramento.
LAURA
Laura scolpisce da ormai 12 anni, ha frequentato diversi corsi con l’Olmo d’Oro e da qualche anno è passata dall’essere semplice allieva, all’avere competenze importanti per diventare aiuto-insegnante nei corsi. Non manca di partecipare ad eventi, esibizioni ed esposizioni, e racconta: “Mi piace plasmare la materia, particolarmente il legno, per dare forma al pensiero e alle mie emozioni”