E’ stato siglato l’accordo tra Ecomuseo e Cogeser Energia che sancisce la collaborazione tra imprese e istituzioni che hanno a cuore la valorizzazione del territorio della Martesana, ricco di bellezze storiche e naturali: Cogeser Energia si impegna, per ogni nuovo contratto di fornitura luce/gas attivato, a versare a Ecomuseo un bonus che servirà per promuovere e sostenere tutte le iniziative culturali.
“Per noi questo è un bel momento –commenta Massimo Milita di Cogeser Energia– perché abbiamo lavorato da più di sei mesi con impegno per arrivare a questo accordo, che ci permette di concretizzare il concetto di una progettualità glocal, che ci rende presenti nel locale con uno sguardo globale al futuro, e che è l’elemento cuore dei nostri propositi.”
All’incontro tenutosi a Gessate sabato 11 febbraio nella bella cornice della sede museale di Villa Daccò hanno partecipato alcuni dei sindaci dei comuni aderenti insieme a Legambiente e CIA, per ribadire all’unanimità la sinergia di intenti che ha portato a compimento questo progetto ambizioso, e rimarcato la volontà di proseguire con entusiasmo e slancio per far sì che molti atri percorsi possano essere realizzati, come quello della valorizzazione di ben 1170 attrazioni dichiarate dai 15 comuni aderenti.
“Il nostro obiettivo è fare rete con le realtà che ci circondano– dichiara Benigno Calvi coordinatore Ecomuseo– le amministrazioni comunali, le associazioni, le partecipate e i privati e creare un bagaglio di esperienze tali che possano generare progetti concreti, come la possibilità di sviluppare un turismo ‘dolce’ che mantenga un legame forte con il proprio territorio di appartenenza, le sue radici e i suoi abitanti.”
Tra le varie collaborazioni spicca quella con il fotografo Enzo Motta per la pubblicazione del suo volume di fotografie, corredato da brevi cenni storici, dal titolo ‘Ville di delizia e dimore storiche in Martesana’ che l’autore ha illustrato attraverso un filmato.
“Sono felice di questa bella esperienza e della cooperazione con le realtà del territorio al quale appartengo –dichiara Motta– e spero nella lungimiranza delle amministrazioni locali per la valorizzazione delle risorse e delle bellezze storico-architettoniche che sono un valore aggiunto per tutta la collettività.” Motta in particolare delle ville nobiliari sono quelle di Trezzo sull’Adda, Vaprio d’Adda, Cassano D’Adda, Inzago, Gessate, Gorgonzola, Bussero, Cernusco sul Naviglio, Vimodrone e Crescenzago e alcune di esse conservano intatti i bellissimi interni e parte dei sotterranei.
“Oggi è stata una giornata interessante per il grande entusiasmo che anima ciascuno di voi– ha concluso Sancini sindaco di Gessate– e lavoreremo tutti assieme perché queste bellezze oltre che ad essere mantenute e salvaguardate siano visitate dai turisti che vorranno cimentarsi in una gita fuori porta per ammirarle.”
A.B.