“Presenteremo ai cittadini un’opera pubblica di importanza fondamentale per la sicurezza del territorio. Quando il by pass sarà operativo sarà molto più difficile che il Lambro possa urtare il ponte di San Maurizio, che è ad oggi la prima causa scatenante delle esondazioni”.
Il sindaco Angelo Rocchi ha spiegato così l’incontro in programma il prossimo 25 febbraio, durante il quale la cittadinanza sarà istruita su tutto quanto concerne la realizzazione di un by pass già rinominato ‘Bypass Lambro’ e frutto di un lavoro iniziato dalla precedente giunta Soldano.
Per spiegarlo con parole molto semplici, pensiamo a ciò che accade nel caso di bypass coronarico: laddove nelle arterie coronarie, il flusso di sangue non è più regolare diventando pericoloso, i chirurghi reindirizzano questo flusso intorno al blocco arterioso, bypassano appunto, il blocco. E’ esattamente quanto accadrà per il fiume Lambro: un canale costruito in galleria, consentirà al flusso di acqua in eccesso che potrebbe presentarsi in caso di violente e persistenti piogge, di defluire prima di venire a contatto con il ponte, ed esondando come accaduto sino ad ora.
I lavori inizieranno a marzo, e in occasione della presentazione di sabato 25 febbraio dalle ore 10.00 presso la sala riunioni delle scuole medie di via Toti, verranno svelati tutti gli aspetti tecnici dell’operazione. All’assemblea, voluta dall’amministrazione, saranno presenti, oltre al sindaco Angelo Rocchi, l’assessora ai Lavori Pubblici Francesca Landillo, l’assessore alla Protezione Civile Giuseppe Di Bari, tecnici comunali e progettisti.