CERNUSCO
200 DONNE IN TRE ANNI HANNO SCELTO IL CORSO DI AUTODIFESA TARGATO ENJOY

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Contenuto a scopo promozionale

Quasi 200 donne formate in 3 anni di corsi, sono un traguardo davvero eccezionale, e soprattutto sono la traduzione concreta e pratica di ciò che si può fare per prevenire la violenza di genere, o meglio, per affrontarla. Eh sì, perché la violenza è un dato oggettivo, e oltre a prevenirla è opportuno che le donne sappiano affrontarla per difendersi.

Anche da questo nasce il corso gratuito di autodifesa femminile proposto da Enjoy in collaborazione con la IMG_5028scuola Delta Team: per offrire alle donne la possibilità di affrontare un percorso di consapevolezza “Perché crediamo che un  percorso di difesa personale possa essere un valido strumento per prevenire non solo maltrattamenti fisici ma anche psicologici, guidando le allieve in una trasformazione che le induca a reagire di fronte alla violenza”.

Così ha spiegato Matteo Gerli, gestore di Enojy, nell’illustrare il progetto che si ripete ormai da anni con il patrocinio del comune di Cernusco e il supporto dei maestri professionisti di Delta Team. Le donne iscritte che hanno concluso il corso sabato 4 febbraio, avevano dai 14 anni in su, e la cosa su cui hanno lavorato più di ogni altra, è stata la capacità di sfruttare il proprio istinto e i propri riflessi anche in situazioni di stress psico fisico, poiché la prontezza è quasi più efficace della forza.

Per non arrendersi e diventare vittime, il cambiamento deve iniziare proprio dalla mente, prendendo consapevolezza delle proprie capacità di rispondere a un’aggressione –ha spiegato Cesare Ghiringhelli, uno degli istruttori- Abbiamo insegnato delle tecniche semplici, rapide ed efficaci, che permettono di uscire da una condizione di rischio nel minor tempo possibile.”

Dunque, mentre le istituzioni portano avanti campagne di sensibilizzazione e prevenzione, Enjoy si occupa concretamente di offrire un supporto alle donne, che insegni loro a valutare le circostanze in cui si trovano, capirne il potenziale pericolo e reagire con prontezza senza bisogno di usare necessariamente la forza ma agendo su punti sensibili con mosse molto semplici ma determinanti.

“È un’importante iniziativa in cui crediamo fortemente e che riscuote sempre un ottimo successo, per questo è un progetto che siamo determinati a continuare a portare avanti” ha infine concluso Gerli.