Una chiacchierata semplice e curiosa contornata da una calda atmosfera. Così sabato 25 febbraio al Circolo Arci di Carugate, si è dato il via al primo aperitivo letterario promosso dalla Biblioteca Civica. “ Ringrazio i presenti per essere così numerosi in questo primo incontro -ha detto l’assessore alla Cultura Gianluigi Maino– Sono ormai 11 anni che l’amministrazione comunale in collaborazione con la biblioteca civica del paese organizza questa serie di aperitivi letterari con lo scopo di favorire l’incontro tra i lettori carugatesi, molto attivi sul territorio, con una selezioni di autori e case editrici”.
Presenti all’incontro Guido Ostanel, editore e fondatore di Becco Giallo, lo sceneggiatore Francesco Barilli e il disegnatore Paolo Castaldi i quali hanno rivelato, tra una domanda e l’altra del bibliotecario Corrado Alberti, i principi e i valori, oltre che le tecniche stilistiche, propri della loro casa editrice. Becco Giallo nasce a Padova nel 2005 e prende il nome dalla rivista satirica antifascista degli anni ’30, pubblicando ora fumetti sui grandi temi e con forte impegno civile: ‘la strage di Bologna’, ‘Piazza Fontana’, ‘Peppino Impastato’, ‘il delitto Pasolini’ e ‘Ustica’, sono tra i titoli più noti e più premiati della casa editrice.
“Uno dei primi obiettivi che rincorrevamo appena è nata Becco Giallo–racconta l’editore Guido Ostanel– era quello di portare il fumetto fuori dai suoi schemi trattando temi italiani di forte importanza e riuscendo magari ad avvicinare i giovani, attraverso le caratteristiche proprie del fumetto, a queste tematiche ancora dolorose che forse molti ragazzi tuttora non conoscono a sufficienza”. Fatti salienti della storia d’Italia raccontati quindi attraverso immagini, testi e colori, ma dove dietro sta, come dice lo sceneggiatore Barilli “una ricerca attenta dei fatti, una conoscenza e un’indagine sui particolari della storia, andando a cercare il cuore del racconto”. Parte fondamentale di un fumetto è data naturalmente dal disegno e dalle scelte tecniche: “non c’è una regola precisa, ma peculiarità e caratteriste stilistiche differenti che ogni disegnatore possiede”, ha quindi commentato Paolo Castaldi, disegnatore che ha lavorato con il regista e disegnatore Bruno Bozzetto e il cantante Caparezza.
Becco Giallo che ora vanta diversi premi, tra cui Migliore Iniziativa Editoriale dell’anno al Lucca Comics & Games, ai suoi albori non è stata capita nel suo intento, come ha raccontato il fondatore Ostanel durante l’incontro. Oggi però offre sicuramente un ulteriore strumento per narrare, raccontare e divulgare avvenimenti italiani che hanno segnato la storia. All’intervista è seguito l’aperitivo offerto ai numerosi presenti i quali, oltre ad affrettarsi per acquistare i fumetti esposti dalla casa editrice, si sono visti davvero interessati a questa “letteratura disegnata”, così definita da uno dei fumettisti italiani più famosi e riconosciuti, Hugo Pratt.