E’ già tempo per qualche squadra, di tirare le somme alla luce delle poche partite restanti prima della fine dei campionati invernali CSI. In federazione invece i giochi sono apertissimi per le nostre formazioni, tutte papabili per raggiungere i play off.
SERIE D – 5° ritorno
girone A
Fulgor Segrate – Bareggio San Martino: 3 – 1
Afforese – Circolo Giovanile Bresso: 2 – 0
Alto Verbano – Novedrate: 5 – 0
Cosio Valtellino – MGM Calcio: 0 – 2
Pontese – Mortara: 8 – 3
S. Zeno – Ossona: 6 – 1
Ceresium Bisustum: riposa
La Fulgor Segrate ha grandi sogni e non intende rinunciarvi. Così anche oggi mette a segno un altro colpo portando a casa altri 3 punti fondamentali, così come coach Masi aveva chiesto tempo fa. Quinto successo consecutivo quindi, in una partita che a fine primo tempo faceva registrare già un attivo di 2 reti a 0 opera di Oriani e Cusenza. Nel secondo tempo il risultato potrebbe essere da subito più corposo ma Lopolito sbaglia dagli undici metri. Poco male però, perché dopo il 2 a 1 delle avversarie e un momento di sofferenza con rischi grossi ben sventati da Paravaneto tra i pali, è la stessa Lopolito a fare tris con un bel colpo di testa. “Una partita difficile, anche loro erano una bella squadra -ha commentato coach Masi– ma alla fine ha vinto la squadra con il gioco migliore e più tecnica. Purtroppo abbiamo defezioni in difesa, ma tutta la settimana abbiamo studiato la formazione giusta e abbiamo raggiunto l’obiettivo finale. Andiamo avanti dunque, partita dopo partita senza guardare gli altri e il nostro compito è vincerle tutte per raggiungere i play off che meritiamo davvero“.
girone B
Speranza Agrate – Femminile Mantova B: 6 – 0
Biancorosse Piacenza – Nuova Frontiera: 1 – 2
Femminile Mantova Calcio – Crema 1908: 5 – 0
Flero – Globo Calcio: 3 – 0
Montorfano Rovato – Boltiere: 7 – 0
Solleone Marcolini – Pol. Monterosso: 0 – 1
Vibe Ronchese – Mario Bettinzoli: 2 – 0
Partita fuori classifica per la Speranza Agrate, che contro il Mantova B più che altro gioca per allenarsi e non perdere ritmo gara e concentrazione. Ne esce un match dominato ma giocato con un po’ di sufficienza, adeguandosi al non gioco avversario. Detto ciò però, il primo tempo finisce comunque 5 a 0 per la Speranza, che senza esagerare, lascia davanti alla porta almeno 10 nitide palle goal. La ripresa è un pro forma e coach Brambilla in panchina lo sa e inizia il giro di walzer delle sostituzioni, anche in virtù del prossimo impegno contro il Nuova Frontiera, un derby che all’andata era costato caro alle agratesi. Finisce 6 a 0. Nel primo tempo hanno segnato 2 goal Mauri e 3 Gervasoni, nella ripresa Viganò.
Stavolta il match era di quelli validi per la classifica, e il Nuova Frontiera porta a casa ancora punti. “È stata una partita emozionante, ne vorremmo giocare altre 100 così”. Le ragazze di coach Stroppa vanno sotto nel primo tempo, ma colpiscono due pali clamorosi che stanno probabilmente ancora tremando: uno con Amadeo di testa e uno con Branz. Le padrone di casa gestiscono meglio i primi venti minuti ma poi è il Nuova Frontiera a macinare gioco. Sul più bello però, arriva il passivo di uno a zero, che chiude la prima frazione. La ripresa inizia ancora con le ragazze di Imbersago padrone del campo, brave a gestire e concedere poco. Al 68° arriva il meritato pareggio con Coen, che al volo spara in porta un bel cross di Perego. A quel punto le ragazze di Stroppa prendono fiducia, e anche se a tratti si prendono delle pause, riescono a concretizzare il bel gioco e quasi al 90° trovano il goal vittoria con Rossi. Arriva l’imepgno contro Agrate settimana prossima, e coach Stroppa, che all’andata aveva vinto, oggi la legge così: “Ora c’è Agrate, e come ho già detto il derby più sentito è stato il primo all’andata, questa sarà una partita divertente, ma uguale a tutte le altre per noi. Per l’Agrate credo sia diverso. Per il loro obiettivo è talmente importante questa partita, che non la considereranno neanche come un derby, visto che devono solo vincere se, dopo aver perso il treno della vittoria del campionato, non vogliono perdere anche quello dei playoff in casa, o forse, addirittura, l’obiettivo stesso, la Serie C. Contro le prime delle classe abbiamo fatto quasi sempre bene, coprirsi bassi e ripartire veloci è il nostro punto di forza”.
ECCELLENZA – C.S.I – 20°
Resurrezione – Pol. Carugate: 1 – 0
Idrostar – Monnet Xenia Sport: 8 – 5
San Rocco – La Traccia: 0 – 6
Settimo Calcio – Olimpia Riozzo: 3 – 3
Baranzatese – Pro Vigevano Suardese: 2 – 2
OSG 2001 – Bresso: 2 – 1
Atletico Alveare – SLV:
Franco Scarioni – OSM Veduggio: rinviata
Prova a ritrovare i tre punti la Polisportiva Carugate, che in trasferta serale va ad affrontare un match complesso. Purtroppo le ragazze di coach Caniglia tornano a bocca asciutta perdendo di misura contro la Resurrezione. La partita non è stata di quelle indimenticabili, e le emozioni sono state poche. La Poli dalla sua non è stata la squadra solida e concreta che si è conquistata il 4° posto. Dalla loro però, le avversarie sono state brave a capitalizzare le occasioni, e a pochi minuti dalla fine, a trovare il goal vittoria che accorcia le distanze proprio dalle carugatesi.
OPEN A – C.S.I. – 8° ritorno
girone B (link)
girone A
Don Bosco Carugate – Sporting Cinisello: 3 – 2
Asosc Melzo – Hockey Cernusco: rinviata
APO Vedano – Polis Senago: rinviata
SGB Desio – OSL Muggiò: rinviata
Vaprio Calcio – Nuova Amatese: rinviata
Bene, anzi benissimo per il Don Bosco Carugate. Contro la prima in classifica, la squadra di coach Casanova e del suo secondo Pezzoli, porta a casa non solo la vittoria, ma una prova di carattere e di gioco di altissimo livello, concedendo alle avversarie pochissimo. Ciò nonostante, i primi cinque minuti di gara sono tutti appannaggio della capolista che, complice una deviazione sfortunata in difesa, si porta subito avanti. Ma non si registra altro per le ospiti nel primo tempo, che diventa tutto a marca carugatese. Le ragazze di casa costruiscono gioco e belle azioni, e quando provano la conclusione sono sempre pericolosissime, pur trovando un ottimo portiere tra i pali. A metà frazione ecco il goal del pari su una bellissima azione tutta di prima: Magni appoggia a Lamperti che lancia Pinato, la quale si invola in fascia e batte a rete con un diagonale precisissimo. il Don Bosco non è appagato e continua a pressare e creare gioco, colpendo un palo con Magni, che poi ci prova di testa ma trova attento il portiere. La ripresa pare galvanizzare le padrone di casa, che non concedono terreno ad una prima in classifica piuttosto frastornata. Così arriva il vantaggio: Pinato batte una rimessa laterale lunga, Magni di spalle in area stoppa di petto e batte a rete in girata. Scorre il tempo e sembra fatta per il Don Bosco, ma sugli sviluppi di un’azione confusa, una delle rarissime del Cinisello, arriva il pareggio. Nessun contraccolpo però per le ragazze di Casanova e Pezzoli, che negli ultimi minuti passano con un’altra azione splendida: Canevari dalla difesa lancia lungo, Magni controlla e lancia Lamperti, che stoppa e si inventa un pallonetto di sinistro che strappa applausi e si infila sotto la traversa chiudendo il match e facendo esplodere i tifosi.
OPEN B – C.S.I. – 8° di ritorno
girone A (link)
girone B (link)
girone D (link)
girone C
Posl Dugnano Verdi – Hockey Cernusco Rosso: 0 – 0
Rodanese – HSM Femminile: 0 – 5
S. Albino S. Damiano – ASO Cernusco Rosa: 2 – 2
Oratorio Bornago – Spazio A Calcio B: 3 – 0
Circolo ACLI Lambrate – S. Marco OSF:
Dopo la battuta d’arresto di settimana scorsa, il San Damiano scende in campo forse con l’amarezza di aver perso il primo posto. Ne viene fuori un match dove l’ ASO Cernusco ha ampi margini per manovrare, giocare bene, gestire la palla e portarsi, meritatamente, in vantaggio. Una doppietta di Mondonico fissa il risultato sul 2 a 0 per quasi tutto il match, e fino a cinque minuti dalla fine c’è nell’aria profumo di impresa per le ragazze di coach Canzi, al quarto risultato positivo. “Quasi Davide batteva Golia” ha poi commentato il Mister. Nel finale però, il moto di orgoglio delle brugheresi, imbattute e saldamente al comando sino alla scorsa settimana, si è fatto sentire, e con Magnifico e Sedda è arrivato il pareggio.
La Rodanese affrontava la prima della classe già praticamente campionessa di girone. Non era l’occasione giusta per provare a far valere sul campo il lavoro in allenamento degli ultimi giorni, soprattutto perché le avversarie erano intenzionate a sbancare il campo e festeggiare il campionato. Alla fine si chiude sul passivo di 0 a 5, ma con la Rodanese che sul campo da il massimo, con orgoglio e impegno, e finisce la prima frazione sotto solo di 1 a 0. E’ la ripresa a far emergere le divergenze tattiche e tecniche, e a vedere un dominio delle ospiti, che dilagano sino al 5 a 0.
L’ Hockey Cernusco Rosso esce con un punto dal campo del Dugnano. E’ raro vedere partite finire a reti inviolate, eppure questo zero a zero è ormai storia. la partita è stata giocata davvero bene dalle ragazze di Cernusco, che hanno però ingaggiato una lotta personale contro pali e traverse, che per tutto il match hanno caratterizzato le azioni d’attacco. Poca fortuna sicuramente, e forse poca precisione, hanno quindi chiuso il match senza reti a tabellino.
Gioca in casa il Bornago e ritrova la vittoria convincendo, anche se stenta a trovare i goal su azione, affidandosi ai calci piazzati. Anche se contate, le FAP disputano la partita perfetta, senza sbavature e con pochissimi errori. La prima rete la sigla Cardenas, che è brava ad anticipare il suo marcatore diretto scaraventando in rete un calcio d’angolo battuto bene da Gerosa. La partita è bella con continui capovolgimenti di fronte e parecchie emozioni, ma il raddoppio è ancora per il Bornago con un bolide su punizione della solita Cilano. nella ripresa il centravanti avversario prova a spaventare Bertini tra i pali, ma non trova fortuna. Così arriva anche il terzo goal, firmato da Gerosa sempre su punizione e con un gran tiro a girare. Finisce 3 a 0 nella soddisfazione del pubblico.
Ringraziamo il sito Azzurragirls per la collaborazione.