“Il circolo del PD di Vimodrone ricorda il grande contributo da lui dato, nel precedente mandato amministrativo come assessore allo sviluppo urbanistico, alla nostra città per renderla “più bella da vivere” come recitava la parola d’ordine dei nostri programmi amministrativi. Come sindaco ha poi orientato il suo mandato al sostegno delle categorie sociali più deboli, in un periodo caratterizzato da una pesante crisi economica”.
Sono queste le accorate parole che si leggono nella nota ufficiale del PD firmata da Vania Gardinazzi, coordinatrice del circolo dei democratici di Vimodrone, ad una settimana dall’annuncio di Antonio Brescianini, che aveva dichiarato: “non mi ricandido, dal sociale arrivo e nel sociale ritorno” (qui). Il partito ne prende atto dunque, ed esprime gratitudine per il lavoro svolto dall’attuale primo cittadino, che alle passate amministrative condusse la coalizione di centrosinistra al governo.
A pochi mesi dalle elezioni e con il sindaco in carica che rinuncia a correre per il secondo mandato, il PD di Vimodrone però non accenna al futuro nel comunicato ufficiale. Non trapelano ipotesi né di coalizioni possibili, né di eventuali nomi per una corsa alle primarie, ma pare che questa possa essere la via, e che non sia da escludere che possa spuntare qualche volto femminile.
“Antonio Brescianini, le cui radici culturali affondano nel mondo cattolico, si è speso per trasformare Vimodrone in una comunità all’avanguardia per i diritti civili e in difesa della legalità -conclude il comunicato della Gardinazzi- Il Partito Democratico, nel rinnovare il ringraziamento per la sua dedizione, augura ad Antonino un futuro ricco di soddisfazioni per l’attività che si propone di svolgere e si augura di poter continuare a lavorare insieme per contribuire allo sviluppo della nostra Comunità“.