Ci eravamo lasciati ad ottobre 2015 quando il comune di Gorgonzola aveva da pochissimo inaugurato il progetto “Storytelling – narrazioni di comunità” attraverso il quale, in collaborazione con le associazioni locali, prevedeva interventi di abbellimento, riscoperta e rivalutazione ad opera dei cittadini stessi. Con progetti interculturali ed intersociali che annullano le differenze di età, sesso ed etnia, tutti i cittadini potevano e possono tutt’ora intervenire sulla città in maniera concreta.
A quasi metà del progetto (che dura in totale 3 anni), il comune ha lanciato da pochi giorni il sito www.gorgonzolab.it con il quale vuole fare il punto della situazione e comunicare ai suoi concittadini cosa è stato fatto e in quale macroarea si è scelto di intervenire.
«Sono orgoglioso – ha dichiarato l’assessore ai Processi partecipativi e alla Promozione delle attività culturali Nicola Basile – del coinvolgimento di così tanti cittadini in un progetto culturale che sa sviluppare e promuovere competenze tramite diversissimi linguaggi artistici. La sorpresa più piacevole, al di là dei risultati di qualità offerti, è proprio la capacità di fare insieme, Amministrazione comunale, associazioni partner di questo progetto cofinanziato da Fondazione Cariplo e di tanti cittadini; il compartecipare con passione perché si ha voglia di essere coinvolti in prima persona per mettere a sistema delle risorse della comunità per la comunità».
Insomma un bel successo che ancora non ha terminato il suo percorso e che in questi mesi ha evidenziato soprattutto alcuni elementi: per esempio gli interventi a livello culturale hanno interessato soprattutto il Palazzo Freganeschi – Pirola e la Biblioteca civica “Franco Galato” con azioni di partecipazione e valorizzazione del luogo e sul luogo; oppure che l’amministrazione ha coinvolto quasi tutti i giovani e gli stranieri cercandoli in un propositivo centro di aggregazione giovanile GATE23, nelle scuole medie e superiori, e nella scuola di italiano per stranieri.
Il sito, così come la pagina Facebook, sono un ulteriore opportunità per i cittadini per verificare i progetti concretizzati, curiosare tra quelli in programma e magari proporne di nuovi ancora.