La cosiddetta ‘morosità incolpevole‘, è la subentrata incapacità di pagare l’affitto per cause esterne che hanno comportato una decurtazione dello stipendio, come ad esempio la perdita o la riduzione del lavoro, una separazione o un divorzio, e situazioni economiche diventate precarie a seguito del contesto attuale che vede il perdurare della crisi.
A fronte di questo, e del numero crescere di famiglie che si trovano a vivere queste situazioni con avvisi di sfratto imminenti e affitti arretrati anche per diverse mensilità, l’amministrazione di Brugherio ha da poco reso noto un bando mirato proprio a consentire ai cittadini di poter mantenere la propria abitazione anche in un condizione di morosità incolpevole dunque, che pare affliggere parecchi residenti in città a causa anche degli affitti sempre piuttosto alti. Dal 16 gennaio è possibile presentare domanda.
“Anche a Brugherio sempre più famiglie fanno fatica a pagare il canone di locazione, aspettiamo la scadenza di questo avviso per sapere il numero esatto di richieste -dice l’assessore ai Servizi Sociali Miriam Perego– Le risorse dateci da Regione Lombardia per questo specifico intervento si aggirano sugli 11.800 euro, e seppur davvero utili, non sono di certo sufficienti. Gli affitti in città sono alti, per un bilocale vengono richiesti 600 euro mensili escluse le spese, e così da una prima stima approssimativa parecchie decine di nuclei familiari, loro malgrado, si trovano nello stato di morosità incolpevole.”
Ma come funziona questo accordo a tre fra Comune, inquilino e locatore ?
Innanzitutto il locatario deve comprovare di essere in possesso di un contratto privato di affitto, e di avere un ISEE inferiore o pari a 26.000 euro (leggi qui tutti i requisiti da possedere). A seguito andrà sottoscritto un accordo tra inquilino e Comune, nel quale il cittadino si impegna a partecipare, in caso fosse disoccupato, a politiche attive per il lavoro, e a sanare la morosità accumulata e precedente non coperta dal contributo economico. Questo primo accordo andrà firmato da tutte e tre le parti in causa.
Il locatore riceverà la somma di 1000 euro messa a disposizione direttamente dal Comune a saldo parziale o totale della morosità del suo inquilino, ma di contro dovrà firmare un impegno stando al quale non formulerà avvisi di sfratto per almeno un anno, e non aumenterà il canone di locazione. Nel caso, inoltre, il proprietario dell’appartamento sottoscrivesse la sua disponibilità a modificare al ribasso il canone d’affitto, o a cambiarlo in concordato, la somma messa sul piatto potrebbe arrivare anche a 1500 euro.
Dal 16 gennaio al 30 aprile è possibile inoltrare la propria domanda compilando il modulo in ogni sua parte (scarica qui), allegando tutto il necessario (qui l’elenco dei documenti da consegnare) e presentandolo in comune prendendo prima un appuntamento con l’ Ufficio Casa (chiamare il numero 039.2893267, oppure inviare una email a ufficiocasa@comune.brugherio.mb.it. )
FRANCA ANDREONI