Viaggi e sport, questi i temi forti degli eventi che sono stati organizzati dal Comune di Pioltello in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità proclamata dalla Commissione Europea e Onu.
A partire da lunedí 28 dicembre, la sala eventi della biblioteca comunale ha ospitato “Al centro del mondo”, mostra-laboratorio nata da un’idea di Don Carrera e dei volontari dell’Auser in stretta collaborazione con il Centro diurno disabili (Cdd). Questi hanno chiesto ad amici, parenti e frequentatori del centro di inviare delle cartoline dai loro viaggi; la proposta è stata accolta con successo ed il risultato sono le 145 cartoline in esposizione e arrivate solo nell’arco di pochi mesi. Le immagini, provenienti davvero da ogni angolo del mondo, sono state integrate con mappe, illustrazioni e una serie di laboratori ed iniziative che sono riuscite a coinvolgere anche gli studenti della scuola primaria dell’istituto comprensivo Iqbal Masih.
Altro evento associato è stato il torneo di Baskin organizzato sabato 3 dicembre da parte dell’associazione basket Pioltello e della coop sociale Graffiti che si occupa della formazione all’autonomia per persone disabili e che ha gareggiato con una squadra propria, a rappresentanza della città. Il gioco, pensato per favorire l’inclusione, la collaborazione ed il rispetto reciproco, consiste in una variante della pallacanestro con alcune regole proprie. “Uno sport educativo anche per le persone normodotate, che devono, praticandolo, imparare a sostenere, partecipare e giocare divertendosi insieme ai ragazzi disabili” come ha ricordato Jessica D’Adamo, assessora con deleghe alle Politiche giovanili, Scambi Culturali e Cooperazione Internazionale, Pari opportunità, Sport, Cultura, Biblioteca e Tempo Libero.
La competizione si è tenuta presso la palestra dell’istituto Schiapparelli di via Milano 1, e ha visto la partecipazione di squadre miste sia pioltellesi che dei dintorni. Entrambi gli eventi, ad ingresso gratuito, sono stati organizzati con lo scopo di promuovere il confronto e l’incontro con le persone con disabilità e per favorire una cultura dell’ inclusività.
“Attraverso l’inclusione si abbattono le barriere e si permette la conoscenza reciproca. La crescita di una mentalità sportiva anche nelle persone con disabilità favorisce l’autostima, il valore del sacrificio e dell’impegno per il raggiungimento di risultati. Sentimenti e valori molto importanti, come abbiamo avuto modo tutti di vedere alle recenti parolimpiadi di Rio” ha commentato Antonella Busetto, assessora con deleghe, tra le altre cose, ai Servizi Sociali e Disabilità.
GAIA LAMPERTI