Più di 2.000 euro sono stati raccolti durante l’iniziativa solidale a favore della città di Amandola, nelle Marche, duramente colpita dal terremoto del 24 agosto di quest’anno. L’Istituto comprensivo “Daniela Mauro”, in collaborazione con il Comitato dei genitori, la Società di gestione della mensa scolastica Dussmann Service ed il Comitato di Lettori “Polveri di storia”, ha voluto mostrare la sua solidarietà attraverso l’iniziativa “Amatriamoci”, svoltasi il 30 novembre scorso, che ha visto protagonisti tutti gli studenti, coinvolti in attività volte a sensibilizzare grandi e piccoli sul tema del terremoto. “Un giorno reso possibile dalla sinergia e dalla forte collaborazione tra l’Assessorato all’Istruzione, i volontari, il servizio mensa e dal Comitato dei genitori –dice Paolo Ghedini, referente del Comitato dei genitori che continua- un’occasione, questa, di riflessione e di educazione per i ragazzi che si è concretizzata dalle diverse letture in classe, alle poesie, dai racconti fino alle tradizioni culinarie di Amandola”. Il pranzo di mercoledì non è stato, infatti, un pranzo qualunque per gli alunni. Si è sostituita alla mensa abitudinaria dell’Istituto un piatto di amatriciana preparato e servito dall’Azienda Dussmann, e proprio in questa occasione di ritrovo tutti gli studenti hanno potuto così donare un contributo attraverso il proprio rappresentate di classe. Il suono della campanella non ha dato termine alle diverse attività organizzate, che sono proseguite con una cena, offerta dall’Azienda Dussmann ai 120 partecipanti che hanno riempito la scuola per ascoltare le letture ad alta voce del Comitato di Lettori.
“Un mercoledì decisamente positivo –conclude Paolo Ghedini– non solo per i bambini e i ragazzi ma anche per gli adulti che hanno avuto un ulteriore occasione per pensare a queste enormi tragedie e per dare un segnale di ricostruzione”. Questa iniziativa rientra in una serie di future occasioni di raccolta fondi che si terranno per tutto l ‘anno e in cui tutti i cittadini avranno l’opportunità di ritrovarsi e condividere momenti di riflessione e solidarietà.
STEFANIA DALLA CASA