Se c’è un dato incontrovertibile, è che cucinare sia davvero diventato, o ritornato, uno degli hobby più amati dagli italiani. Le sfide di cucina di conseguenza, sono veri e propri momenti di gioco e creatività, abilità e gusto, divertimento e team building, soprattutto se fatte a squadra.
Enjoy Care, insieme all’ associazione Impronte Diverse e con il contributo di Mobilissimo, ha deciso di aggiungere altri valori a questo contesto: aggregazione, integrazione, condivisione tra famiglie e tra persone disabili e normodotate, che divise in 7 squadre miste hanno dato vita alla sfida ai fornelli “Incontro di Sapori”.
L’evento si è tenuto nei locali di Cook In Love lo scorso 3 dicembre grazie alla tenacia di Roberta Locati di Impronte Diverse, Patrizia Giannetti di Enjoy care e Stefania Zuchetti di Mobilissimo. “L’iniziativa è stata promossa solo col passaparola e nonostante la poca pubblicità, sono intervenuti oltre 60 partecipanti fra i 5 e i 18 anni -ha raccontato Giannetti- c’era un clima di sana competizione fra le 7 squadre che si sono date battaglia. La cucina si è dimostrata lo spazio giusto per creare aggregazione e condivisione, un luogo in cui mettersi in gioco e dare spazio alla fantasia”.
2 ore di divertimenti culinario che ha prodotto sfiziosi dolci e piatti salati a tema natalizio, creazioni su cui i concorrenti avevano già ragionato insieme a gruppi in un primo momento di confronto, e la sfida è stata l’ultimo atto del percorso: “Incontro di sapori è un evento che chiude un percorso di lavoro, impegno e progettazione dei team in vista del “match” -ha proseguito Giannetti- ma è anche un momento di passaggio per un più ampio cammino di condivisione e integrazione fra famiglie, gruppi e associazioni“.
Il plus valore della giornata si è racchiuso anche nel momento finale di banchetto comunitario tra genitori, associazioni, gruppi e concorrenti, tutti riuniti attorno ad un buffet, storicamente contesto ideale per l’aggregazione comunitaria. “Per questo importante evento -ha concluso Giannetti- voglio porgere un caldo ringraziamento a Roberta che da principio ha dato impulso all’iniziativa e a Stefania per la voglia e la disponibilità a partecipare: una grande squadra, un grandissimo risultato”.