Sarà inaugurata sabato 10 dicembre alle ore 16.30 la personale “Boschi e paesaggi lombardi” di Emilio Schipilliti, al Maio, Museo dell’Arte in Ostaggio e delle grafiche visionarie di Cassina de’ Pecchi.
Emilio Schipilliti, nativo di Palmi e lombardo di adozione, si avvicina all’arte attraverso l’osservazione e l’amore per la natura, dove può esprimere melanconia e inquietudine, il suo vivere e la giovinezza. La sua cultura calabrese diventa elemento visibile nel paesaggio, ricco di storia e di scenari che rimangono impressi nella memoria. I suoi paesaggi, dagli sfondi bidimensionali dipinti con ampie spatolate, rappresentano al meglio la sua capacità espressiva, i suoi sottoboschi autunnali raggiungono un’efficacia convincente cromatica e compositiva. I contrasti e i colori forti rivelano una personalità forte,solo a tratti più remissiva. La sua opera è una sorta di viaggio nel mondo dell’arte: dall’impressionismo al surrealismo, per arrivare all’astrattismo e al cubismo, ma sempre con i suoi paesaggi innevati, i suoi paesi di campagna o le sue primavere piene di fiori.
La mostra d’arte rimarrà aperta fino al 20 dicembre e sarà possibile visitarla dal martedì alla domenica dalle ore 16:00 alle ore 19:00. Lunedì chiuso.
FRANCA ANDREONI