Non c’è partita al PalaCarugate: le biancoazzurre di coach Re, ancora prive di Stabile, Beretta, Colli e Polato e con Correal in precarie condizioni fisiche, soccombono 37-68 nella sfida contro Il Ponte Casa d’Aste Milano senza mai dare l’impressione di poter entrare davvero in partita.
La Castel inizia con Rossi, Diotti, Picco, Scarsi e Correal in quintetto, ma il divario tra due squadre che stanno vivendo opposti momenti di forma si dimostra subito evidente. Milano prende presto saldamente il comando grazie alla sapiente regia di Pozzecco, che dispensa con generosità assist per le compagne che apprezzano, ringraziano e chiudono il primo quarto con un eloquente 6-17.
Alla ripresa del gioco le rotazioni permettono alle ospiti di incrementare ulteriormente il divario. Sono soprattutto Canova (21 punti con un pazzesco 7/7 da due e 2/3 dall’arco) e la ex Guarneri (7 punti, 5 rimbalzi e una stoppata) a mettersi in luce. Sul fronte carugatese, invece, non si può ignorare l’impegno delle seconde file, ma questo non basta ad evitare che il passivo arrivi a 22 punti a metà gara (16-38).
Nella seconda parte, con il risultato già acquisito, Milano gioca in scioltezza e veleggia fino al definitivo 37-68. Al di là del punteggio, inequivocabile, c’è anche qualche spiraglio di luce per la Castel, come la miglior prova stagionale di Scarsi, in campo 40 minuti e autrice di 14 punti (50% al tiro), 11 rimbalzi, 1 stoppata, 3 palle recuperate e 2 assist. Poi si segnalano anche gli esordi assoluti di due giovanissime, Martina Denti, classe 98, e Laura Zucchetti, classe 2000, quest’ultima a segno nei 2 minuti a disposizione.
Per il resto, male la squadra in attacco, con errori banali in contropiede, dalla breve e media distanza: decisamente male il trio di esterne Diotti–Rossi–Picco che, pur giocando tutte almeno metà gara, portano un totale di 5 miseri punti alla causa biancoazzurra (con uno 0/16 dal campo che riassume al meglio la serata al tiro delle padrone di casa) e sottotono anche Correal, limitata dagli acciacchi e dalla marcatura di Guarneri, che chiude con il minimo stagionale di 6 punti e 4 rimbalzi in 33 minuti di utilizzo.
Prima della sosta natalizia il calendario è ancora denso di appuntamenti. Si comincia giovedì 8 con la trasferta ad Albino e poi tre partite casalinghe: sabato 10 contro Bolzano (ore 20.30), mercoledì 14 contro Alghero (ore 16) e infine l’atto finale di questo 2016 domenica 18 contro Orvieto (ore 20.30). Un tour de force in cui le ragazze proveranno a limitare i danni prima che si svuoti l’infermeria e inizi un nuovo ciclo.
GIORGIO BACCHIEGA
Foto di copertina: MARCO BRIOSCHI