A gennaio ci sarà forse la famosa tavola rotonda richiesta dall’assessora Dania Perego, ma intanto il libro “Milano Multietnica” in città ci arriverà domani 4 novembre alle ore 21.00 nel salone dell’ ex consiglio di zona di via Trento 4, e verrà presentato al pubblico senza, ovviamente, il patrocinio o la firma dell’assessorato alla Cultura, che non ha voluto da subito associare la presentazione del volume alla propria proposta culturale.
E sì, perché se all’inizio si trattava di un incontro organizzato dalla Biblioteca con gli autori giornalisti Donatella Ferrario e Fabrizio Pesoli, dopo il veto posto dall’assessora alla partita Dania Perego, la presentazione del libro è diventata una causa cittadina che ha coinvolto associazioni, utenti della biblioteca e partiti politici (ne abbiamo parlato qui), i quali prima si sono mossi con una petizione online lanciata dal gruppo Facebook Cologno Social Media, e poi si sono mossi per portare comunque in città i due giornalisti.
Così, domani il salone di via Trento si preparerà ad accogliere quanti hanno tradotto come gesto di censura, l’eliminazione dell’evento dal calendario stilato dalla Biblioteca Civica poiché “tema troppo delicato e chiaramente politico per essere trattato senza contraddittorio”, come aveva spiegato Perego (ne abbiamo parlato qui); e si immagina saranno tanti attorno ai due autori del libro pronti ad illustrare la propria ricerca scientifica e analitica sul nuovo volto di una Milano che contiene al suo interno etnie e culture differenti.
Accanto a loro ci sarà anche Renato Scuffietti di Radio Popolare, per una serata che si immagina densa di confronti e che facilmente potrebbe affrontare anche l’attualità politica cittadina legata al tema dei migranti, che vede Cologno unica città ad aver ribadito un secco rifiuto ad accogliere profughi nelle proprie strutture.