Un weekend che poteva andare meglio per molte squadre quello conclusosi oggi. Qualcuno però ha tenuto la testa alta. Vediamo.
SERIE D – 8° andata
girone A
Fulgor Segrate – Circolo Giovanili Bresso: 5 – 0
Afforese – Mortara: 3 – 1
Ceresium Bisustum – Novedrate: 3 – 0
Cosio Valtellino – Bareggio San Martino: 4 – 1
Pontese – Alto Verbano: 1 – 5
San Zeno – MGM Calcio: 0 – 1
Ossona: riposa
Ebbene la strada sembra proprio quella buona per la Fulgor, che con 5 reti si porta a casa un match giocato a senso unico, sempre nella metà campo avversaria, e con il portiere segratese mai davvero coinvolto nel gioco. Il pallone lo porta a casa Bonardi autrice di una tripletta, che va a tabellino insieme a Pedrinelli e Cusenza.”C’è ancora qualche sbavatura nei movimenti e qualche eccesso di sicurezza” ha spiegato Coach Masi, che poteva festeggiare anche con un risultato più largo visto un rigore sbagliato e tante, troppe, occasioni da goal non finalizzate. “La squadra ha giocato bene ma può dare ancora di più -ha concluso il coach- ci portiamo ancora dietro molti infortuni che condizionano, infatti ci siamo presentate con un centrocampo nuovo forzato dalle assenze“. Masi ha complimenti per tutte le sue giocatrici, dalla difesa alla fascia all’attacco, comprese le ragazze appena rientrate dopo un lungo infortunio. Ora ci saranno partite impegnative davanti, ma la filosofia resta quella dell’inizio, affrontare un match alla volta e raccogliere il massimo.
girone B
Solleone Marcolini – Speranza Agrate: 2 – 8
Vice Ronchese – Nuova Frontiera: 3 – 1
Biancorosse Piacenza – Crema 1908: 5 – 0
Boltiere – Globo Calcio: 2 – 3
Mantova Calcio – Polisportiva Monterosso: 4 – 0
Flero – Mantova Calcio B: 4 – 1
Montorfano Rovato – Mario Bettinzoli: 5 – 1
“Sono molto deluso dalla squadra, questa partita l’abbiamo persa in settimana ancora prima che l’arbitro fischiasse l’inizio quest’oggi. Mi prendo la maggior parte delle responsabilità per questa sconfitta, ho commesso degli errori che non ripeterò più nel proseguo della stagione”. E’ amaro stavolta il commento di coach Stroppa dopo la sconfitta subita dal Nuova Frontiera per 3 a 1 in casa della Vibe Ronchese. Sotto di 1 goal dopo 25 minuti giocati molto male, per le ragazze di Bellinzago sono arrivati subito 3 cambi dalla panchina. Le cose non giravano. Il primo tempo però, si chiude comunque sul pareggio trovato da Vaccarone. Nella ripresa non arriva la reazione che si aspettava, e nonostante il tentativo di passare in vantaggio, le ragazze di Stroppa si lasciano sorprendere da altri due contropiede viziati da errori grossolani, e il match finisce con altre due reti per le padrone di casa.
La Speranza Agrate continua nelle sue goleade che non sono per nulla nuove quest’anno. L’arrivo da una categoria più alta si vede e fa la differenza in questa serie D. Così le ragazze di coach Brambilla vanno a valanga per 8 reti a 2 contro il Solleone Marcolini, sebbene nel primo tempo abbiano faticato inizialmente a prendere le misure del campo. C’è poco da raccontare per il resto, di un match che si chiude con un risultato del genere, e si da merito ai marcatori però: tripletta per Gervasoni, doppietta per Biffi e Mauri e goal di Viganò.
ECCELLENZA – C.S.I – 7° andata
Pol. Carugate – Idrostar: 0 – 4
OSM Veduggio – Resurrezione: 1 – 2
Bresso – Settimo Calcio: 1 – 3
Olimpia Riozzo – Atletico Alveare: 1 – 2
Pro Vigevano Suardese – Osg 2001: 1 – 0
Franco Scarioni – Baranzatese: 2 – 0
Monnet Xenia Sport – San Rocco: 5 – 2
SLV – La Traccia
La Polisportiva Carugate incappa in una sconfitta davvero pesante, in casa, per 4 reti subite senza aver mai bucato la rete. Finisce quindi 0 a 4, e la cosa che pesa di più, è il fatto di non aver reagito allo svantaggio, maturato anche per due reti fortunose delle avversarie. “La partita di ieri lascia molto amaro in bocca -ha spiegato coach Caniglia– non siamo riusciti ad imporre il nostro gioco per tutta la partita lasciando agli avversari la possibilità di poter fare piu di quanto avrebbero potuto fare. Una giornata da cancellare per ripartire con la prossima con la voglia e la mentalità giusta”.
OPEN A – C.S.I. – 6° andata
girone B (link)
girone A
Senago – Don Bosco Carugate: 5 – 3
OSL Muggiò – Asosc: 2 – 1
Sporting Club Cinisello – Speranza Agrate: 4 – 0 tavolino
Hockey Cernusco Bianco: riposa
Nuova Amatese – SGB Desio: 6 – 1
Vaprio Calcio – APO Vedano: 2 – 1
Il Don Bosco Carugate sfavillante ad ogni match dello scorso anno, stenta a ritrovarsi, e contro le brave ed organizzate avversarie del Senago, arriva la seconda sconfitta in campionato che stacca le carugatesi dal vertice della classifica. Nei primi due minuti la gara si impenna: Lamperti fa la magia da calcio di punizione e porta in vantaggio le sue, ma una sfortunata deviazione in difesa, pareggia i conti. Da quel punto complice la sfortuna (traversa di Magni e Pinato) ma soprattutto qualche errore di troppo, Carugate imbarca altre tre reti in meno di 15 minuti, alcune evitabili, e chiude il primo tempo sul passivo di 4 a 1. Nella ripresa la reazione c’è, le avversarie non concludono mai in porta sino all’ultimo minuto del match, quando mettono a segno la 5 rete. Prima di questo però, è un monologo del Don Bosco, che pur non giocando al meglio, tiene il pallone sempre e cerca il goal con insistenza là davanti con Stirati, Lamperti e Magni. Il goal del 4 a 2 arriva proprio con Magni in girata, e il 4 a 3 che fa sperare arriva ancora con Lamperti da fuori area. Nel momento del miglior gioco però, arriva come detto il 5 a 3 che chiude conti e speranze. Mercoledì in casa arriverà il Muggiò, e ci saranno da fare subito tre punti per riprendere morale e posizioni in classifica.
All’ ASOSC sfugge ancora la vittoria di un soffio. Finisce 2 a 1 in quel di Muggiò, dove un arbitraggio discutibile ha non poco condizionato un match tutto sommato equilibrato, che ha visto moltissime conclusioni in parte da entrambe le parti. La squadra di Cascione era partita comunque meno bene, chiudendo la prima frazione sotto di un goal e aprendo il secondo tempo sotto di 2 reti. La reazione però non è mancata e oltre al goal di Irene, sono state numerose le possibilità del Melzo di pareggiare la gara. Purtroppo non sono tate sufficienti e la squadra ha perso altri tre punti.
OPEN B – C.S.I. – 6° andata
girone A (link)
girone B (link)
girone D (link)
girone C
S. Albino S. Damiano – Oratorio Bornago: 5 – 1
ASO Cernusco Rosa – Rodanese: 2 – 1
San Marco OSF – Hockey Cernusco Rosso: 6 – 2
Spazio A Calcio /B – Pol Dugnano Verdi:0 – 1
HSM Femminile – Circolo ACLI Lambrate: 1 – 1
Senza portiere fuori un mese per la frattura dell’indice, l’ASO Cernusco Rosa aveva davvero bisogno di punti, così come le avversarie della Rodanese, da troppo a bocca asciutta. Alla fine la spuntano le cernuschesi. “Ho deciso di osare era una partita da tutto o niente”, ha commentato coach Canzi dopo la vittoria. Il primo goal arriva però da Rodano, con Signorile, che firma anche l’unico vero tiro in porta per le sue, che nel resto del match cercano di costruire senza però mai arrivare a veri pericoli. Su versante Cernusco invece, i tiri ci sono, almeno una ventina nel primo tempo, sui quali l’estremo difensore di Rodano è sempre bravissima. La svolta arriva con Mondonico nella ripresa, che dopo un batti e ribatti mette la rete del pareggio. Da lì in poi le ragazze di Canzi ci credono e si riversano in avanti, sprecando molto anche, ma trovando il goal liberazione sul finale, complice anche una deviazione del difensore avversario. “Finalmente la liberazione. -ha concluso Canzi- Nelle difficoltà è uscita la bella squadra che sono le ragazze. Hanno saputo ,seppur alcune non ancora molto pratiche nel calcio, a sacrificarsi e vincere una partita da vere leonesse”.
Il Sant’Albino San Damiano passeggia senza grandi problemi in casa contro il Bornago, che quest’anno stenta a ritrovare la dimensione di squadra che propone bel gioco. Le ragazze di coach Maino e del suo secondo coach Aceto, sanno giocare e lo dimostrano subito al primo minuto con il goal di Peroli, che si ripete al 7° in entrambi i casi con un bel tiro da fuori area dopo azione palla a terra. All’ 11 minuto le FAP sono già sotto per 3 a 0 dopo il goal di Magnifico. E’ un monologo brugherese fatto di bel calcio e Bornago può far poco. Un accenno di reazione e compattezza arriva ad inizio ripresa, ma è smorzato subito dal quarto goal avversario con una splendida azione partita da centro campo e finalizzata in attacco da Sedda. A cinque minuti dalla fine arriva anche la quinta rete con Passoni. Il Bornago alza la testa un attimo e con Pastori mette a segno il goal della bandiera per il definitivo 5 a 1.
L’ Hockey Cernusco Rosso che di norma gioca su un campo piuttosto piccolo, si ritrova in quel di Cinisello su un campo ancor più ristretto, che a detta di molti è al limite del giovanile a sette giocatrici. Finisce male, per non dire malissimo, dato che il passivo è di 6 reti subite e solo 2 fatte. Nel primo tempo però, sul 2 a per le avversarie, Grassi aveva accorciato le distanze, anche se per poco dato che dalla ripresa del gioco il Cinisello si è riportato subito sul 3 a 1. Nella ripresa il 4 a 1 è arrivato subito, così come il 5 a 1. Il 5 a 2 l’ha firmato Reinoso prima che arrivasse il 6 a 2 sempre da calcio d’avvio. Dai Mister Ottone e Girardi arriva amarezza: “Abbiamo giocato molto male, il campo era improponibile per giocare a sette, ma non ci veniva un controllo di palla o un passaggio giusto“.
Ringraziamo il sito Azzurragirls per la collaborazione.