“Una doppia beffa: Brugherio non solo non ottiene la scuola superiore, ma vede pure i fondi a questo destinati dirottati per la realizzazione di una metrotranvia, quando anche noi attendiamo e lottiamo da anni, insieme ad altri Comuni, per lo sviluppo di un trasporto pubblico che ci porti fino Vimercate. Difficile da spiegare e impossibile da accettare!”
Sono queste le prime parole del sindaco Marco Toriano, dopo aver appreso dal Presidente della Provincia di Monza, Gigi Ponti, che la scuola superiore non s’ha da fare. Il presidente in una nota trasmessa martedì scorso, ha spiegato come i fondi destinati al polo scolastico, siano invece andati ad un altro progetto, la realizzazione della metrotranvia Milano Parco Nord – Seregno. Al che verrebbe da pensare: ma è una presa in giro ? Eh sì, perché da queste parti sono anni che la gente attende un prolungamento della Metropolitana, o una soluzione simile e veloce, e nulla… non accade nulla. E ora il sogno scolastico tanto atteso, sfuma per realizzare un sistema di trasporto… altrove. Sembra la trama di una barzelletta.
Amaro in bocca, anche peggio, rabbia e senso di ingiustizia profondo in quel di Brugherio, dove il primo cittadino è subito salito sulle barricate promettendo di agire a livello istituzionale e politico, per valutare azioni concrete e formulare ipotesi a procedere per il futuro imminente. Non ci sta davvero Marco Toriano a mandare giù questo boccone amaro che in realtà ha già nelle sue radici il primo passo falso: “Dal 2009 al 2014, nel corso del primo e unico mandato amministrativo di questa realtà (nda: La Provincia di Monza), dopo la posa della prima pietra e l’apertura del cantiere, la Provincia non ha posto in essere nessuna reale azione concreta per sviluppare il cantiere stesso -ha spiegato il sindaco di Brugherio- non inserendo l’opera nel piano triennale, non formulando una valutazione sugli indirizzi, rinviando di continuo le certezze in merito al totale finanziamento e, da ultimo, sapendo che le risorse a disposizione non potevano bastare per costruire l’atteso primo lotto della scuola superiore a Brugherio”.
Niente dunque, la città non vedrà la sua scuola superiore, non ora, e nemmeno a breve purtroppo. Dai piani alti giustificano la scelta adducendo alle “condizioni economiche in cui versa la Provincia”, che avrebbero costretto a scelte impopolari ma forzate, che hanno comportato un cambio di priorità. Dopo la bastonata, il “contentino” arriva sotto forma di promessa: tornare a ripensare ad un progetto per quell’area, e rivedere l’organizzazione complessiva delle scuole del monzese, tenendo conto anche delle esigenze Brugheresi. Pochino in effetti.
E’ parso chiaro come questo non sia bastato al primo cittadino Troiano, e come non basterà a tutti i cittadini che tanto stavano contando su questo progetto, di cui ora resta un ammasso di terra e un cantiere abbozzato In via Rodari, che sembra destinato a restare tale per molto tempo.