“Mettiamoci in gioco!” è l’invito che Segrate rivolge a tutta la cittadinanza in occasione della festa del paese. L’esortazione è anche il sottotitolo di SegratExpo 2016, la manifestazione che promette di portare in strada centinaia di persone per festeggiare la città con tante attività e attrattive diverse.
Si comincia venerdì 16 con l’inaugurazione del bar Centroparco alle ore 19.00 e si continua per tutto il fine settimana. Nella zona intorno al parco, via XXV Aprile e il Centro Culturale Giuseppe Verdi si snoderanno i diversi momenti di una festa tutta da scoprire. Ci saranno concerti, partite, gare sportive, giochi per bambini (QUI IL PROGRAMMA COMPLETO)
La festa cittadina è un evento fondamentale per Segrate, irrinunciabile secondo il sindaco Paolo Micheli. Come ha spiegato, per l’occasione non esistono più frazioni e quartieri ma solo un’unica Segrate. “Per questo, nonostante il grande lavoro di razionalizzazione e ottimizzazione della spesa pubblica intrapreso nel nostro primo anno di amministrazione, non potevamo escludere dal calendario degli eventi la manifestazione –ha commentato- Il taglio del budget di quest’anno è stato importante e ha comportato una riduzione di circa il 70%rispetto allo scorso anno. Ma invece di abbatterci davanti alle difficoltà abbiamo affrontato la sfida con stimoli rinnovati e anche grazie al prezioso lavoro degli uffici abbiamo costruito un evento che punta alla sostanza e che non ha nulla da invidiare all’ottima SegratExpo 2015”.
Tra le numerose e variegate iniziative, Segrate ha trovato anche spazio per una parentesi solidale. Il ricavato di tre diverse iniziative permetterà di raccogliere fondi per i territori colpiti dal terremoto nel centro Italia. Mentre la Pro Loco Segrate servirà pasta alla Amatriciana e venderà con offerta libera palloncini con il logo di SegratExpo, un gruppo di giovani writers locali metterà in vendita delle tele di street arti realizzate in diretta. “Senza rinunciare al divertimento, ci saranno anche numerose occasioni di solidarietà per destinare risorse a chi ne ha bisogno. Quest’anno i fuochi d’artificio non si vedranno in cielo, ma tra di noi –ha concluso Micheli- “Mettiamoci in gioco!” è il motto di SegratExpo 2016: significa che la festa la costruiamo insieme. Più energia metteremo tutti durante l’evento e più bello sarà. Aspetto quindi tutti al Centroparco per divertirci insieme e anche per regalare un po’ di speranza di futuro a chi sta vivendo momenti di difficoltà!”.