CASSINA
UNA MOSTRA FOTOGRAFICA PER RACCONTARE L’IDENTITA’ CULTARALE DEL LAVORO LOMBARDO

paesaggi agresti
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Arte, fotografia, cultura storia e lavoro.

Sono questi gli ingredienti  chesabato 1 ottobre alle 10.00 si misceleranno  al  MAiO, museo dell’arte in ostaggio, di via Trieste di Cassina  de Pecchi, dove sarà inaugurata la mostra fotografica “I lavoratori del cibo” di  Silvestre Loconsolo dell’archivio fotografico della Camera del Lavoro di Milano, racconto/documento fotografico rientrato in  una delle iniziative curate dalla Cgil milanese e dal suo archivio storico, per Expo 2015.

Tutto il  materiale esposto è inedito e presenta  un patrimonio storico e culturale di grande importanza, la documentazione proviene dall’Archivio del Lavoro-Cgil  Milano e in particolare dal fondo del fotografo Silvestre Loconsolo e dalla Federbraccianti Cgil Milano.
Si racconta  dei mestieri della campagna lombarda, delle condizioni di vita e di lavoro, dell’acquisizione dei diritti attraverso le battaglie sindacali.  

Un’Italia che le giovani generazioni conoscono attraverso i libri di storia, ma che fino a pochissimi decenni era la quotidianità dei nostri nonni, dei nostri genitori, vengono esposte, così,  le varie forme di organizzazione sociale, le tipologie dei contratti agricoli, i modelli famigliari.

E’ la “storia” dei  mestieri della campagna che ricostruisce l’identità culturale lombarda del secondo dopoguerra sulle condizioni di vita e di lavoro del variegato mondo contadino, dalle battaglie sindacali per i diritti salariali, nel 1962 donne e giovani guadagnano ancora il 30% in meno degli uomini, del processo di motorizzazione e innovazione nei campi, con la comparsa di nuove macchine agricole accanto ai trattori della prima metà del Novecento.

Si  riscoprirà anche il ruolo di quelle cascine, un tempo luogo di lavoro e residenza concesse in usufrutto, oggi recuperate a fatica da cooperative e associazioni agricole, che pure sono state fondamentali nel passato della città.
Gli orari di apertura della mostra sono i seguenti: sabato 1, domenica 2, sabato 8 e domenica 9 l’apertura è prevista  dalle  9: 10.00 alle 12.00 e dalle  17.00 alle  19.00
Da Martedì a Venerdì: 10.00 – 12.00 (su prenotazione presso Biblioteca Comunale “R. Camerani” 029529295)
Lunedì, Mercoledì e Venerdì   17.00 – 19.00  con entrata libera