È nata da poche settimane ma si è già presentata come una giovane promessa nel panorama culturale di Melzo e di tutta la Martesana: l’associazione “La clessidra – Il ritrovo del tempo” ha dato inizio questa estate alla propria attività ed è pronta a mettersi alla prova con numerosi eventi e iniziative.
L’associazione ha origine da alcuni cambiamenti avvenuti in città a seguito dello spostamento della sede della biblioteca, ora in via Agnese Pasta. “La nuova biblioteca si trova in un edificio bellissimo, molto grande e dotato di un altissimo potenziale da sfruttare –spiega il 23enne Marco Giunta, tra i fondatori dell’associazione- Il desiderio principale era quello di creare un polo culturale per Melzo e così un primo gruppo di studenti si è mobilitato prendendo contatti con il Comune”. Da un bando comunale del 2015 volto alla ricerca di volontari per le associazioni cittadine nasce il nucleo centrale de “La Clessidra”, le 7 persone che formano oggi il consiglio direttivo. “Dopo l’inaugurazione del 26 maggio scorso il gruppo si è allargato. Ora siamo circa una trentina, per lo più studenti e pensionati” continua Giunta.
I primi passi: l’apertura serale della biblioteca, la mostra fotografica e il poetry slam
L’associazione è dunque una realtà variegata, frutto dell’incontro intergenerazionale, che intende arricchire l’offerta culturale del territorio in diversi modi. Il primo passo è stato quello dell’apertura serale del piano terra e della sala studio della biblioteca il giovedì sera, che ha riscosso successo tra gli studenti universitari in piena sessione estiva e i maturandi alle prese con prove scritte e orali.
I primi importanti eventi sono in programma per giovedì 21 luglio, presso la vecchia sede della biblioteca, diventata per volere dell’amministrazione Bruschi Casa della Cultura. Qui alle ore 18.00 verrà inaugurata la mostra “Penombre. Storie di luoghi abbandonati nella Pianura Padana”, che vedrà esposti gli scatti del fotografo amatoriale Andrea Lobbia, 29enne di Rivolta d’Adda, che ha esplorato il nostro territorio e ha catturato con la sua macchina i luoghi più suggestivi. “Ci teniamo a precisare che questa non è una mostra artistica –spiega Marco Giunta- Al centro non ci sono le foto ma i luoghi, espressione del tema dell’abbandono e dello scontro, spesso dissacrante, fra le forze della natura e l’influenza umana sul territorio”. In occasione dell’inaugurazione sarà presente anche il fotografo, ma si potrà visitare la mostra anche giovedì 28 luglio.
Parallelamente alla mostra, giovedì 21 alle ore 21.30 si terrà nel cortile della Casa della Cultura il “Cortiletto Poetry Slam”, per la prima volta organizzato a Melzo, dal poeta di Gorgonzola Gianmarco Tricarico. “È un evento di cui andiamo particolarmente fieri, non solo perché è il primo del suo genere ad essere organizzato in città, ma anche perché rappresenta una tappa fondamentale del campionato di poetry slam nazionale” conclude Giunta. L’evento, ad ingresso gratuito come la mostra fotografica, è una sfida di poesia orale, dove diversi poeti reciteranno i propri versi e una giuria popolare, scelta fra il pubblico, li dovrà valutare.
La collaborazione della neonata associazione con il Comune di Melzo sta dunque già dando i primi frutti e promette grandi cose per i prossimi mesi: per tenersi aggiornati con i prossimi eventi è possibile consultare la pagina Facebook de “La clessidra”.