Si è conclusa con un secondo posto nel Rose Bowl la stagione delle Neptunes Bologna, il team che schiera le NYX Cernusco nel campionato italiano di Football Americano Femminile.
La partita ha messo in mostra il carattere e la determinazione delle Neptunes capaci di reagire ad una triplice segnatura, dopo un iniziale vantaggio, e da li in poi dominare la partita fino a pareggiare il conto dei touchdown. Purtroppo le avversarie della One Team, avevano ancora un punto di vantaggio, grazie ad una trasformazione, e il tentativo da due punti, chiamato dall’head coach Neptunes, Klide Biavati, a 20 secondi dalla fine, non è servito a ribaltare il risultato.
Il verdetto del campo può apparire deludente ma numeri e statistiche evidenziano una situazione completamente diversa: per le Neptunes Bologna si è trattato della terza finale in tre anni, per di più arrivata a conclusione della loro prima perfect-season, frutto delle qualità espresse sia dal loro coaching staff che dalle atlete. Per le NYX, allenate sul campo di Cernusco da coach Belluschi, si tratta della seconda perfect-season e della seconda finale nazionale in tre anni di attività. Da segnalare anche la striscia di 9 vittorie consecutive realizzata da Sara Taz, da aprile 2015 a giugno 2016.
Le parole di una delle atlete, Chiara, riassumono la stagione e rendono onore ad una società che sta investendo non poco in uno sport minore in Italia, che sta dando però immense soddisfazioni e lustro al nostro territorio: “Un solo punto tra oro o argento. È stato argento. Con orgoglio appendo questa medaglia tra i ricordi più belli, perché è stato un campionato intenso, che ha visto nascere o consolidare amicizie con persone splendide”. Così la giocatrice, che chiude: “Grazie alla dirigenza Neptunes con cui noi Nyx e Daemons abbiamo percorso questo bellissimo viaggio, punto di partenza per altre mete. Grazie ai coach per la pazienza e dedizione, grazie alle atlete per essersi messe in gioco fino alla fine. Grazie alla dirigenza Daemons per la fiducia e l’appoggio, grazie alle famiglie per i sacrifici e la collaborazione, grazie a Simona Venturi e Stefano Capelli per aver fatto l’impossibile perché ogni partita fosse al meglio sotto ogni aspetto, soprattutto per aver sempre creduto, come noi, nella bellezza di questo campionato a forze unite. Grazie a chi ci ha seguito con costanza ed affetto, grazie, grazie a tutti”
S.D.