Mentre l’assessore alla Sicurezza Francesca Landillo resta ancora fuori dalla squadra di governo dopo aver rassegnato le sue dimissioni, arriva l’approvazione del progetto esecutivo per quanto riguarda la videosorveglianza, materia su cui l’ex membro della Giunta aveva in parte lavorato congiuntamente al grande impegno del Comandante della Polizia Locale Silvano Moioli, il quale aveva presentato una proposta per un bando regionale, che aveva ottenuto un finanziamento di 50.000 euro a fondo perduto, a fronte di un costo totale dell’operazione stimato sui 330.000 euro che andrà ad aggiungere alle 27 telecamere presenti oggi, altre 14 infrastrutture, per poi coordinare tutte e connetterle direttamente alle Forze dell’Ordine.
Un investimento corposo quello cui va incontro l’amministrazione, che consentirà un monitoraggio capillare di tutti i varchi di accesso della città (dovrebbero essere 22 con 2 telecamere per ogni senso di marcia) e alcune zone sensibili per la viabilità e la sicurezza. Si tratta di un sistema di controllo del territorio in grado anche di rilevare le targhe auto individuando infrazioni di varie entità, dalla mancata assicurazione all’assenza di revisione veicolo, ma soprattutto potrà controllare subito, grazie ad un incrocio di dati elettronico, se il veicolo in transito è tra quelli ricercati per furto o per qualsivoglia tipo di reato. Ricordiamo che questo sistema di sicurezza installato a Brugherio, aveva permesso alle Forze dell’Ordine di individuare la targa dello scooter su cui viaggiava in fuga il killer del Tribunale di Milano, fermato poco dopo il suo transito in città. Proprio con Brugherio il Comune di Cologno potrebbe, ma non è certo, condividere le telecamere poste sul confine tra le due città.
Anche Pioltello in questi giorni ha messo sul tavolo un progetto sicurezza che fa del controllo dei varchi un perno centrale, e Cologno con la sua complessità sociale e gli episodi di criminalità cui purtroppo assiste spesso, non poteva essere da meno. Soddisfatto in questo senso è il primo cittadino Angelo Rocchi: “Questi sviluppi tecnici ed amministrativi del progetto Videosorveglianza, ci avvicinano a grandi passi alla concretizzazione di questo fondamentale strumento di sicurezza” ha dichiarato, annunciando inoltre l’avvio delle procedure per l’assegnazione ad una ditta specializzata, dei lavori di installazione e fornitura delle telecamere.
