“Abbiamo pensato a lungo al percorso che ci porterà al giorno ufficiale della nascita del nostro Comune, il 9 dicembre 2016, avendo chiaro che, se il 150esimo non porterà qualche frutto duraturo, qualcosa che tracci una rotta o qualcosa di concreto che resti alla città, allora sarà stata un’occasione sprecata”.
Le parole di Laura Valli, Assessora delegata alle celebrazioni per il 150esimo, sono chiare: il bisogno di dare maggiore importanza alla storia e alle radici di Brugherio.
In previsione del 9 dicembre infatti, spinto da questo forte senso d’identità, il Comune di Brugherio ha voluto rinnovare i cartelli che identificano i luoghi più importanti del paese.
Monumenti, cascine, edifici religiosi e zone storiche con un totale di 60 targhe progettate da uno staff di tecnici, grafici e bibliotecari che, grazie ad uno studio di Raffaele Corbetta e di Luciana Tribuzio sono riusciti ad integrare il catalogo territoriale dei beni architettonici e ambientali, rinnovando l’importanza dei luoghi del paese. Le vie, i parchi, le piazze e tutti i monumenti storici che sono stati contrassegnati si potranno identificare attraverso una mappa collocata nei quattro quartieri della città.
Ma novità ancora più grande che s’inserisce nell’odierna società tecnologica è QRcode. Un codice esposto su ogni cartello il quale scannerizzandolo con il proprio smartphone, conduce alla pagina web inerente al contenuto informativo cercato, il tutto facente parte del progetto Wibrugherio.
“I nuovi cartelli –continua Laura Valli– sono il segno tangibile di qualcosa che resta alla città: un progetto integrato e innovativo realizzato grazie a una straordinaria partecipazione, che permetterà di far conoscere le bellezze e le peculiarità del nostro territorio, innescando allo stesso tempo quel processo identitario in cui riconoscersi orgogliosi cittadini di Brugherio”.
Stefania Dalla Casa