E’ iniziata proprio in città Ecoismi 2016, evento di Arte Internazionale Contemporanea inaugurato sabato 11 giugno a Vimodrone, che vedrà fino al 2 ottobre l’installazione di opere d’arte lungo il Naviglio Martesana (qui ne abbiamo parlato spiegando il percorso) continuando a ricevere enormi consensi tra glia amati della natura e dell’arte pubblica.
“Questa fantastica iniziativa che rientra nel progetto Martes’anima, dona la possibilità di unire la natura e la cultura producendo creatività e rispetto”. Sono queste le parole dell’assessore locale alla Cultura Sergio Sannino, presente all’inaugurazione insieme ai colleghi Osvalda Zanaboni, assessore al Bilancio e Presidentessa del Sistema Bibliotecario Nord Est, Luigi Verderio assessore alle Politiche Sociali e Andrea Citterio consigliere comunale. “L’amministrazione comunale -ha continuato Sannino- ha da subito voluto appoggiare e contribuire allo svolgimento di questa iniziativa, che lega tutti i paesi affacciati sul Naviglio”.
Sono otto quest’anno, gli artisti che hanno allestito attraverso opere site- specific la ciclopedonale della zona Adda Martesana. Tra gli artisti, Alessandro Perini, il quale, attraverso l’opera d’arte “Proiezioni stellari” ha contribuito a donare cultura a questo magnifico luogo pubblico fiore all’occhiello per Vimodrone. “Questa mia opera galleggiante raffigura la costellazione di Ercole ed è un tentativo di ribaltare la visione di questo corpo celeste il quale, tra l’altro, passerà nelle sere d’estate sopra la location dell’installazione. La proiezione dell’immagine non si sviluppa più dal cielo alla terra ma viceversa”.
Vimodrone però è solo la prima tappa, partendo da Milano, che attraverserà questa lunga esposizione a cielo aperto. A Cernusco sul Naviglio sono le
rappresentazioni di Emanuela Bizzozzero, laureata presso l’Accademia delle Belle Arti di Brera, a riempire di cultura lo spazio verde, e continuando il percorso ci si imbatte a Cassina nell’installazione Pixel Shadow” di VAHA. Sempre nel weekend è stata inaugurata l’opera “Photosynthesis” di Calembour ad Inzago, un’installazione d’arte interattiva e particolare, interamente alimentata da pannelli solari e in grado di rilevare i gradi di inquinamento; e si è chiuso con “Space as an Organism” di Ines Fiegert a Vaprio. Il 26 verrà invece inaugurato l’ultimo step a Cassano, con “ATeMpo” di MA2, e “Rainbow Wheels” di Federica Pezzani & Daniele Verderio
“Il progetto Ecoismi cresce sempre grazie all’adesione dei comuni sempre più entusiasti e numerosi ogni anni –ha spiegato Ylbert Durishti, curatore dell’interoprogetto- Uno fra i nostri tanti obbiettivi è quello di promuovere la conoscenza e la valorizzazione delle espressioni artiche delle giovani generazioni, che abbiamo scelto internazionalmente”. Molti altri sono i risultati che vorrebbe raggiungere questa grande iniziativa, come la valorizzazione del territorio, lo sviluppo del dialogo tra l’artista e il cittadino e la diffusione dei linguaggi di arte contemporanea (la mission al completo è illustrata nel sito).
L’intero progetto, oltre ad essere promosso e sostenuto dai sette comuni che si affacciano sul Naviglio e dal Parco Adda Nord, è stato organizzato dalla residenza teatrale e artistiche Ilinxarium, presente all’inaugurazione nelle vesti di Nicolas Ceruti, legale rappresentante e direttore artistico dell’associazione. Tra i tanti patrocini di Ecoismi 2016 spiccano quello della Regione Lombardia, dal Comune di Milano, della Città Metropolitana di Milano e dall’Accademia delle Belle Arti di Brera, del FAI e di Legambiente.
(Nella foto di copertina in alto da sinistra: Nicolas Ceruti, Direttore Artistico di Ilinxarium;
l’assessore Sergio Sannino; Alessandro Perini, autore dell’opera; e Ylbert Durishti curatore di Ecosimi).
