Prove di dialogo tra il gruppo di cittadini contrari all’ecuosacco, riconducibili al gruppo Facebook “No ecuosacco, Si equa tari”, e l‘amministrazione comunale nelle persone del sindaco Eugenio Comincini e dell’assessore all’Ambiente Ermanno Zacchetti. Dopo l’assemblea pubblica di presentazione del progetto Ecuosacco tenutasi alla Filanda il 17 maggio scorso, una delle più partecipate e accese degli ultimi anni, poche erano state le occasioni di confronto tra Comune e cernuschesi contrari all’introduzione della nuova modalità di raccolta della frazione secca.
Lunedì mattina invece una delegazione di cittadini si è recata a Villa Greppi e ha esposto, in un incontro durato circa tre ore insieme al sindaco, all’assessore e ai tecnici CEM, alcune criticità rilevate e alcune proposte per migliorare il servizio. Le domande, raccolte in dieci punti chiave, sono state protocollate e l’amministrazione comunale si è impegnata a rispondere in forma scritta, punto per punto, nel giro di qualche giorno.
“Abbiamo portato all’attenzione del sindaco una serie di questioni, come la rimodulazione della tariffa TARI 2017 e la reintroduzione della raccolta bisettimanale del secco, che noi riteniamo fondamentali – fanno sapere i cittadini presenti all’incontro – Siamo cittadini che hanno a cuore la città, a prescindere da ogni schieramento politico, e per questo dedichiamo del tempo per una questione, come quella della raccolta della differenziata, che riteniamo fondamentale. L’incontro con il sindaco è sicuramente un punto fondamentale di partenza e di istituzionalizzazione della nostra battaglia per migliorare il servizio di raccolta rifiuti e che di certo non si fermerà qui.”
Soddisfazione è stata espressa anche da parte dell’amministrazione: “Siamo soddisfatti dell’incontro perchè incarna lo spirito del rapporto che ci dovrebbe essere tra istituzioni e cittadini – ha spiegato l’assessore Zacchetti – i cittadini che sono intervenuti oggi hanno esposto una serie di criticità e di possibili soluzioni che, sia noi che Cem, terremo assolutamente in considerazione. Si è finalmente passati da una protesta rabbiosa (e a tratti offensiva) a un dialogo che potrà essere veramente proficuo. Come amministrazione ci impegniamo a rispondere in tempi brevi a tutti e dieci i punti che ci sono stati sottoposti. Sicuramente il servizio è migliorabile, soprattutto per quanto riguarda il decoro urbano e le utenze commerciali, e siamo pronti a farlo confrontandoci con cittadini propositivi.”
Quali sono però le questioni su cui si potrebbero trovare dei punti di contatto e quali quelle invece che dividono di più il gruppo di cittadini e l’amministrazione? Entrambi sono d’accordo sulla questione del decoro urbano: l’esposizione dei sacchi lungo la strada non piace e la stessa amministrazione ha ammesso di aver preso in considerazione l’eventualità, avanzata anche dai cittadini, dell’introduzione di un bidone dedicato alla raccolta del secco senza che però questo intacchi la possibilità di controllare a uno a uno i sacchi. Le due parti si sono trovate d’accordo anche sul fatto che l’ecuosacco faccia più fatica a decollare nella zona industriale, dove le utenze sono prettamente commerciali. Divergenza di vedute invece sulla proposta dei cittadini di rimandare l’attivazione della raccolta mediante ecuosacco a Gennaio 2017 per poter perfezionare il servizio, proposta che è stata già ampiamente bocciata dallo stesso sindaco Comincini.