Sulla scrivania del neo sindaco Luca Maggioni, trovano spazio diversi dossier che il primo cittadino vuole studiarsi bene per mettere in ordine le priorità. Unione dei Comuni, ampliamento Carosello, viabilità e lavori pubblici in paese, sono solo alcuni dei percorsi più urgenti in cui addentrarsi, e da lunedì 6 giugno si è già messo al lavoro.
“Sto incontrando tutti i capisettori, tecnici e funzionari per comprendere la situazione soprattutto in alcuni settori chiave per il paese -ha spiegato Maggioni- Intanto ho già parlato con il neo eletto sindaco di Pessano, Alberto Villa, e oggi (nda: ieri 9 giugno) vedrò Comincini per affrontare il tema dell’Unione dei Comuni, per il quale ribadiremo la nostra posizione: partire dai servizi sociali non può funzionare. Ora che sono cambiate 3 giunte su 6 appartenenti all’Unione (nda: Cambiago, Carugate e Pessano) dovremo per forza risederci al tavolo e fare una verifica di ciò che c’è in gioco”.
Parte dunque il nuovo corso della politica carugatese, che ha svoltato pagina dopo anni ininterrotti di governo del centrosinistra. Ma a chi bolla Pro Carugate come civica di centrodestra, il sindaco chiarisce subito le cose: “Come è vero che abbiamo al nostro interno persone che facevano parte di Forza Italia, che hanno sicuramente portato voti da questo elettorato, è altrettanto vero che molti scontenti del PD hanno scelto noi, altrimenti la differenza di voti non sarebbe spiegabile nonostante l’emorragia verso la parte più a sinistra”. Così dunque Maggioni, che leggendo a mente fredda il voto, interpreta il proprio margine di vantaggio di 1098 voti su Grimoldi: “Credo che il nostro progetto abbia fatto centro e sia stato capito, cogliendo la necessità di rinnovamento che i cittadini chiedevano e che si è espressa nei voti di lista e nelle preferenze -ha spiegato- Un percorso che non era improntato unicamente sul candidato Maggioni, ma su altri giovani e meno, con competenze e sensibilità precise, in grado di parlare a diversi mondi“.
E proprio per “i diversi mondi” cui la futura Giunta dovrà parlare, il sindaco ha scelto di affidare deleghe non solamente agli assessori ma anche a più consiglieri che andranno a comporre la sua squadra di governo. I nomi sono ancora top secret, ma nel primo Consiglio Comunale (forse il 27 giugno prossimo ma la data è ancora da definirsi) si svelerà il mistero. Nel frattempo però, il team è già al lavoro per i prossimi imminenti impegni estivi, come la Notte Bianca e il Festone di Settembre, “cose su cui ha già lavorato molto la giunta precedente e che ora vanno ultimate e portate avanti interfacciandosi con la gente” ha aggiunto Maggioni, che ha inoltre inserito il bando per la gestione del Palazzetto dello Sport, tra le priorità da chiudere per poter dare il via alla stagione sportiva 2016/2017 nella nuova struttura.
Importante sarà il percorso che condurrà alla stesura del nuovo PGT, parte essenziale nella quale emergerà l’impronta della nuova amministrazione: “È’ una sfida importante -dichiara Maggioni- nella quale riporteremo ciò che abbiamo sostenuto in campagna elettorale: consumo di suolo zero, e recupero degli spazi e delle aree già presenti e in disuso in paese”.
“Se ripenso alla notte del voto -ha poi concluso il nuovo Sindaco- ricordo pochissime cose. Sono uscito dalla scuola dopo il primo seggio scrutinato. Poi un vuoto. La telefonata di Grimoldi per le congratulazioni di rito, e mio zio presente ai seggi, che pur candidato nella lista opposta alla mia, è riuscito comunque ad essere una presenza vicina nel momento in cui l’esito era chiaro“. I prossimi mesi saranno densi per Maggioni, che oltre agli impegni istituzionali, si sposerà ad Agosto e riprenderà la cattedra a scuola a settembre.