Con l’arrivo dell’estate la voglia di staccare la spina dalla vita frenetica di tutto l’anno si fa sentire.
E allora si cerca un bel parco, magari per sdraiarsi e godersi una bella giornata al sole con la speranza che questa distesa di verde sia sempre più pulita, controllata e vigilata.
E’ il caso Parco Increa di Brugherio, uno dei parchi pubblici più utilizzati dai cittadini della martesana, che nelle calde giornate estive viene letteralmente preso d’assalto da cittadini e fruitori, non tutti però sempre rispettosi della natura e del luogo, come nel tempo purtroppo testimoniano molti episodi di atti vandalici.
Ma a tutelare i suoi 33 ettari di parco che godono di una posizione e di una bellezza incredibile, ci ha pensato il Comune di Brugherio, attraverso l’istituzione delle Guardie Ecologiche Volontarie, cittadini ai quali il Comune ha chiesto di “diventare alleati”, per la promozione e valorizzazione del verde pubblico, attraverso un corso gratuito, dalla durata di cinquanta ore, che gli conferirà la qualifica di Pubblico Ufficiale
Le Guardie Ecologiche Volontarie , avranno il potere di sanzionare le violazioni a leggi regionali in materia di tutela dell’ambiente e si occuperanno, oltre ad informare sulle leggi che tutelano l’ambiente, anche di contribuire alla sua protezione rendendosi disponibili a collaborare con le autorità competenti in caso di situazioni anomale.
Il corso formativo offerto dal Comune, sarà erogato solo a fronte di trenta adesioni,e avrà la frequenza obbligatoria di due ore alla settimana alla fine della quale si terrà un esame dove il Prefetto conferirà, una volta superato, la nomina di Guardia giurata volontaria.
Il cittadino solo dopo aver giurato davanti al Sindaco, potrà andare a ritirare l’attrezzatura fornita dal parco stesso entrando così in servizio con un minimo 14 ore alla settimana di vigilanza.
Le adesioni sono aperte e per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito pmvl@pmvl.it .
Come spesso accade, anche in questo caso a fare la differenza saranno proprio i cittadini che attraverso il volontariato e la forte passione per la natura, potranno essere utilissimi per abbattere il senso di insicurezza e valorizzare un angolo della martesana che tanti ci invidiano
Stefania Dalla Casa